Derby, scatta la vendita libera

Derby, scatta la vendita libera

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A. F. FERRARI – Parte la caccia al biglietto per il derby. Esaurita la prima fase, riservata ieri ai tesserati, alle 12 scatterà la vendita libera. Intanto, ottime notizie da Milano. La Lega di A ci ha ripensato, Roma-Genoa si giocherà non più giovedì 15 marzo alle 17. Ma lunedì 19 alle 20,45. In un orario umano, quindi. È il trionfo della ragione, e pure una vittoria per il nostro giornale, che si era battuto per posticipare la partita.

Cominciamo con il derby. Sarà possibile acquistare i tagliandi fino all’inizio dell’incontro presso le ricevitorie Lis Lottomatica ed entro le 13 presso i Roma Store aperti la domenica. Ieri è stato il turno dei possessori dell’As Roma Club Privilege, la tessera del tifoso, non abbonati che hanno potuto acquistare i biglietti solo presso i Roma Store. I prezzi sono leggermente maggiorati rispetto alle partite non di cartello. Ordinaria amministrazione per un derby. Un biglietto in Curva Sud viene 20 euro, 30 euro per un Distinti Sud. I tagliandi di Tribuna Tevere potranno essere acquistati esclusivamente presso gli AS Roma Store e, per la sola tariffa “Intero”, esclusivamente dai tesserati. A meno che non si tratti di donne, under 14, over 65, non deambulanti e invalidi al 100% con accompagnatore, che invece potranno acquistare i tagliandi in questo settore anche se non in possesso dell’As Roma Club Privilege. Un biglietto in Tribuna Tevere Laterale viene 55 euro, uno di Tribuna Tevere Centrale 75 euro. Una Tribuna Tevere non deambulanti ed invalidi 100% con accompagnatore costa invece 35 euro. Per un biglietto “Intero” in Tribuna Monte Mario bisogna pagare 110 euro, 70 euro per un ridotto “Under 14”, “Donna” e “Over 65”. Una Monte Mario Top viene 120 euro, 80 euro per “Under 14”, “Donna” e “Over 65”.

ROMA-GENOA Contrordine. La Lega di A ha comunicato che Roma-Genoa, valida per la 9a giornata di ritorno della Serie A, si disputerà lunedì 19 marzo alle 20.45, anziché giovedì 15 marzo alle 17 come era stato precedentemente deciso. Lo spostamento era – ed è dovuto – alla partita di rugby del “6 Nazioni” tra Italia e Scozia, in programma sabato 17 marzo allo stadio Olimpico alle 12,30. Un’altra piccola vittoria quindi per i tifosi giallorossi ed anche per “Il Romanista” che nei giorni scorsi aveva sollevato il problema. Giocare in pieno pomeriggio di giorno feriale sarebbe stata una decisione irrispettosa verso i tifosi. Non solo verso quelli giallorossi ma anche verso i tifosi genoani. Una decisione che avrebbe lasciato l’Olimpico semideserto. Alla fine ha evidentemente prevalso il buonsenso e quindi Roma-Genoa si giocherà sempre di giorno feriale. Ma di sera.

 

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