CONFERENZA STAMPA – Queste le dichiarazioni di mister Eusebio Di Francesco in sala stampa alla vigilia di Roma-Chievo Verona:
“E’ un giorno triste oggi per me, è scomparsa una persona a me cara, una seconda mamma, una persona importante per me e per la sua famiglia. Mi unisco al dolore della sua famiglia, era una grandissima romanista la signora Sensi, è un giorno triste per me e per tutti i romanisti”
Dopo la prima sosta 5 vittorie consecutive oltre al pari con l’Atletico. La Roma ha bisogno di carburare?
“Forse è un po’ il mio lavoro di lavorare, col tempo, non sempre siamo partiti in maniera forte per poi guadagnare punti successivamente. Sicuramente tutti ci auguravamo di avere qualche punto in più, siamo convinti di poterci riprendere quello che abbiamo lasciato per strada”
Che partita si aspetta?
“Ha fatto un ottimo primo tempo con la Fiorentina poi il risultato ha detto tutt’altro. E’ una squadra abituata a stare a questi livelli, verranno per trovare punti dopo la penalizzazione, noi non possiamo sbagliare niente, è la partita più delicata di questo ciclo di gare, mi servirà per avere reali indicazioni”
Cosa ha tolto questa sosta e cosa ha dato?
“Ha tolto la possibilità di lavorare per più giorni con questi ragazzi, per migliorare quello che ha andato male, sulla pressione, il gioco d’insieme, visto che abbiamo regalato i primi tempi. Nello stesso tempo molti ragazzi hanno messo minuti, hanno fatto gol, sono tornati carichi”
De Rossi e Florenzi?
“Recuperati entrambi, Florenzi quasi sicuramente giocherà dall’inizio, mentre De Rossi devo decidere se giocherà lui o Nzonzi, ha recuperato dopo due giorni di differenziato”
E’ il momento di vedere qualche giovane come Coric, Zaniolo e Kluivert?
“Più di spensieratezza, ho parlato di entusiasmo e desiderio di avvicinarsi alle partite in un certo modo, senza guardarsi troppo attorno, mi riferisco ai giudizi. Questi ragazzi devono avere la possibilità di poter sbagliare, come capita per tutti, giocheranno tanto, faranno bene e sbaglieranno. Ho tanti giovani, cercherò di schierarli al momento giusto, mettendoli nelle migliori condizioni mentali per esprimersi”
De Rossi si è mostrato molto fiducioso nell’intervista di oggi. E’ d’accordo?
“Si, anche se il campo ha mostrato che la Juve è più forte perchè ha fatto 9 punti. La Juve ha dimostrato con i fatti in questi anni di essere di un altro pianeta, noi dobbiamo dimostrare le nostre qualità, ritrovando determinazione, cattiveria, come accaduto lo scorso anno nei momenti difficili. Condivido quello che ha detto De Rossi: dobbiamo riprenderci quello che abbiamo lasciato”
Sta ripensando al 4-3-3?
“Sul discorso dei giovani, credo che sia sempre un’arma a doppio taglio: se ne lanciamo qualcuno e fa male, lo abbiamo bruciato. Sono valutazioni delicate. Per i ruoli di mezzala si giocano il posto Zaniolo, Pellegrini e Cristante, quindi in partenza giocheranno due giovani, che hanno le caratteristiche per giocare vicino o a Nzonzi o a De Rossi. Di sistemi se ne parla troppo: dopo 3 partite, abbiamo fatto una partita e mezza col 4-3-3, con un mezzo tempo disastroso. Poi ho cercato di cambiare, ma non abbiamo fatto risultati. Voglio dare in primis certezze alla mia squadra. Qualcuno ha scritto del ritorno all’antico, come se avessimo giocato 10 partite con sistemi diversi, le esasperazioni piacciono tanto”
Allegri ha detto che cercherà di non utilizzare due giocatori che hanno fatto due partite in Nazionale, lei ha Dzeko, Under e Manolas. Vale anche per lei?
“E’ un po’ differente, perchè hanno giocato prima, Dzeko è quello che ha giocato un po’ più in ritardo. Ho fatto valutazioni con i ragazzi, sono tutti e tre carichi e motivatissimi, potrebbero essere tutti e tre titolari domani. Farò questa valutazione in vista della terza partita, dopo Madrid”
Si aspetta qualcosa di più dal punto di vista caratteriale da Pellegrini?
“Va aiutato in questo momento in cui non ha fatto bene con noi e in Nazionale. Ha grandi potenzialità, è un prospetto importante per noi e per il calcio italiano. Lo conosco bene e sono convinto che il suo valore verrà fuori”
Schick ha segnato un gran gol in Nazionale, poi si è fermato. E’ pronto per domani?
“Domani giocherà Dzeko, per quello Schick non giocherà dall’inizio. Gli chiedo sempre tante cose in allenamento, lo farò qualora entrasse a partita in corso. Il ragazzo sta crescendo, ha avuto questo problemino, si è allenato poco per due giorni, è un altro giovane che deve crescere, è normale che in certe piazze bisogna avere la forza caratteriale per giocare e lui sta crescendo da questo punto di vista”
