INTERVISTE CGR – Le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco ai microfoni di Premium Sport dopo la vittoria per 4-2 contro il Napoli:
Una serata importante dopo tanti mesi di difficoltà?
“La sconfitta più pesante è stata col Milan per come è venuta. Abbiamo lavorato tanto dal punto di vista mentale questa settimana, abbiamo dimostrato di essere squadra, deve essere veramente un punto di ripartenza. Contro un grande Napoli, abbiamo messo tanta continuità, cosa che c’è mancata nell’ultimo periodo”
Dopo questa vittoria, finalmente la Roma avrà contezza dei suoi mezzi?
“Deve avere consapevolezza ma già il fatto di aver preso il secondo gol, un’altra ingenuità per la nostra negligenza, perchè abbassiamo l’attenzione, dobbiamo togliere questo vizio, di sentire già nostra la partita, oggi siamo stati concreti, abbiamo segnato 4 gol, ma altre volte non c’è capitato”
Stasera si sente orgoglioso di essere l’allenatore della Roma?
“Sono sempre orgoglioso di essere l’allenatore della Roma, quando si perde e si vince, ho sempre messo amore e passione nell’allenare questa squadra”
La Roma sfodera queste grandi prestazioni quando sembra non avere nulla da perde, come in Champions. Lo riscontra in questo periodo?
“Si purtroppo è accaduto, abbiamo lavorato tanto sotto questo punto di vista. In tante gare solo in parte di esse abbiamo avuto buoni atteggiamenti ma non basta. Quando ci fermiamo sugli errori non ci aiutiamo, vincono le squadre non che non sbagliano, ma quelle che sbagliano meno. Oggi abbiamo fatto 4 gol al Napoli, non è facile, è la miglior difesa del campionato. Dobbiamo lavorare tanto sull’aspetto mentale, oggi la dimostrazione è che la Roma ha idee, forza, fisicità, mi fa rabbia che lo abbiamo dimostrato solo oggi e non in altre occasioni”
Under quanto vale oggi?
“Che valutazione volete? Quella economica non la faccio, è un ragazzo che ha lavorato con grande impegno e disponibilità, aspetto che fa la differenza, si è messo al servizio mio e della squadra, ha una capacità di prepararsi la giocata impressionante, è letale rispetto ad altri attaccanti”
Dzeko ritrovato? Oltre ai gol grandi giocate per i compagni?
“Mi ha dato una grandissima risposta, l’ho stimolato tanto questa settimana, siamo stati a chiacchiere anche una cinquantina di minuti, è un ragazzo intelligente e di grande cultura. Oggi al di là dei gol che mi interessano relativamente, si è sacrificato tanto, è stato disponibile in campo, ha lavorato tantissimo con la squadra, questo voglio da lui. Lui è bravissimo a giocare tra le linee, è un nove in area e un dieci fuori, non ho mai visto un attaccante così strutturato con qualità tecniche come lui. Ibra è un pochino più cattivo, lui a volte gli manca, si perde, pensa a quello che poteva fare non a quello che dovrà fare. Oggi i ragazzi hanno sempre pensato alla palla dopo, non a quella prima”
DI FRANCESCO A SKY
Ci sono giornate che restituiscono serenità, è la partita più importante da quando è qui?
“Questa prestazione deve darci maggiore consapevolezza nei nostri mezzi, che sono importanti. Ci siamo un po’ smarriti, mentre oggi ho visto una gara di grande disponibilità. Abbiamo giocato con compattezza, abbiamo lavorato sotto l’aspetto mentale ma non ci dobbiamo accontentare. Il gol sul 4-1 mi dà fastidio.”
Serviva ricompattare l’ambiente…
“Me ne sono presi tanti di demeriti, mi prendo questo merito. Cerco di dare un’impronta e un’identità alla squadra, oggi si è visto. Dovevamo dimostrare non solo a chiacchiere, le risposte che ho avuto sono affermative.”
Avete provato sempre a giocare il pallone…
“Lo alleniamo tutta la settimana, se avessi pensato qualcosa di differente avrei chiesto i lanci sugli esterni. Il Napoli ti porta ad abbassarti, non era facile venire a giocare qui. Abbiamo fatto meglio nel primo che nel secondo tempo, ma la voglia generale di andare a riprendere la palla è stata preparata bene, con atteggiamenti giusti, che fanno la differenza.”
Devi convincere un ambiente che la tattica non è geografia…
“Tempo e spazio sono fondamentali nel calcio, abbiamo fatto 50 minuti di fase di sviluppo. La mia cultura nasce nel dare consapevolezza ai ragazzi, quando si sceglie un allenatore si deve sposare la sua idea, quando questa non piace si deve scegliere altro. Bisogna anche saper soffrire per vincere qui a Napoli.”
I problemi li avete all’Olimpico, in casa servono altri movimenti forse…
“Condivido pienamente, è quello che dicevo sull’andare a cercare spazio con i tempi giusti. In casa ci capita di avere il possesso, la differenza è che continuiamo col troppo palleggio o con l’andare in ampiezza. Lo stiamo facendo e ci stiamo lavorando, per andare in verticale bisogna osare qualcosa, andare in orizzontale è più facile.”
Dzeko…
“E’ un ragazzo di grande disponibilità, a volte si ferma ma noi stiamo lavorando. Gli stiamo dicendo di non fermarsi alla giocata precedente ma lui ha caratteristiche impressionanti, è madre natura. A volte non riesce a metterle in campo, ma quando lo fa è un giocatore di grandi mezzi.”
