Dopo il furto dello striscione si rischia un’escalation. Ecco perché il furto...

Dopo il furto dello striscione si rischia un’escalation. Ecco perché il furto ai Fedayn riscriverà la storia

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Coppa Italia di calcio 2022/2023 Roma vs Cremonese Quarti di Finale

L’agguato che gli ultras del Napoli e della Stella Rossa Belgrado hanno teso a quelli della Roma potrebbe stravolgere l’equilibrio del mondo ultras continentale. Il bottino infatti è pesante: almeno quattro gli striscioni e le “pezze” rubati, tra cui lo striscione dei Fedayn, storico gruppo ultras del Quadraro che ha compiuto 50 anni nel marzo scorso.

Come scrive la Repubblica, ancor più grave, se pensiamo al valore simbolico, è la sottrazione della pezza gigante dedicata a Roberto Rulli, fondatore dei Fedayn prematuramente scomparso nel 1999. Un’onta, non c’è che dire, aggravata dalle circostanze con cui è maturata. Nella piazza dietro la curva della Roma, dove gli ultras giallorossi sono soliti radunarsi. Per il codice ultras, roba da non uscire più di casa per la vergogna. O meglio da non entrare più allo stadio. L’azione, pur se non con queste modalità, era in qualche modo prevedibile.

Recentemente, dopo che le tifoserie di Roma e Napoli si sono violentemente scontrate in autostrada, la tensione era nuovamente salita, con gli ultras della Roma a esporre striscioni che irridevano gli ultras del Napoli, anche con riferimenti alla morte di Ciro Esposito. Su tutti, sembra che uno abbia scatenato la reazione partenopea: “Sono anni che gridi vendetta (il riferimento è alla morte di Esposito, ndr) ma neanche 50 contro 300, lascia perde dammi retta“.

Ma l’anomalia è nelle modalità dell’agguato ed è proprio questo a preoccupare, non solo per la possibile reazione degli ultras della Roma. Un’anomalia che emerge ora dopo ora, mentre il sito Hooligans.cz pubblica i dettagli (i romanisti pare fossero in maggioranza) e le fotografie degli stendardi rubati: a compiere il ratto degli striscioni, sarebbero stati, in prevalenza, gli ultras della Stella Rossa Belgrado, la squadra di basket, a Milano per la 23esima giornata di Eurolega.

Una sorta di imboscata fuori dagli schemi ultras, e pertanto imprevedibile, che avrebbe infastidito anche gli ultras della Lazio, che viceversa rubarono uno stendardo agli ultras dell’altra squadra di Belgrado, il Partizan. Nel pomeriggio, a conferma, arriva il comunicato degli ultras dell’Inter, gemellati con quelli della Lazio, che condannano l’agguato, la deriva dei comportamenti e il tradimento dell’onore e della lealtà. (…)

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