CORRIERE DELLA SERA (L. VALDISERRI) – «Mi auguro che la trattativa per la Roma vada a buon fine. Non ci sono ancora novità. Stiamo attendendo ad horas e speriamo che la vicenda si completi rapidamente perché, mi pare chiaro, che la squadra abbia bisogno che cessi l’attesa e di avere la certezza sulla proprietà».
Il sindaco Gianni Alemanno ha sintetizzato il pensiero di tutti i tifosi della Roma. E chiudere entro il fine settimana è l’intenzione anche della cordata bostoniana che fa capo a Thomas R. DiBenedetto e di Unicredit. Durante il week-end gli studi legali interessati — Tonucci, Bingham, Grimaldi e Carbonetti— hanno lavorato a pieno regime per preparare tutte le carte. Non c’è ancora la certezza che si potrà chiudere tutto il 15 aprile, come previsto, ma si farà di tutto per non rimandare ancora. L’organigramma della nuova società è chiaro— Baldini direttore generale e Sabatini direttore sportivo —, lo sono meno il calciomercato e la scelta dell’allenatore.
Mexes sarà del Milan nella prossima stagione, Menez è sempre più lontano dal progetto. Il grande punto interrogativo riguarda Daniele De Rossi, sul quale si è intensificata la pressione del Real Madrid che, secondo la stampa spagnola, avrebbe offerto 30 milioni più il cartellino di Gago. Carlo Ancelotti, molto preso da Manchester United-Chelsea di Champions, ha ripetuto: «Anche ame piacerebbe lavorare con Totti, ma non ora. Adesso voglio continuare cin il Chelsea» . L’idea iniziale di DiBenedetto era cercare un allenatore di gran nome ma Montella sta facendo bene, il gruppo si è compattato e due partite nei minuti di recupero — a Lecce e a Udine— non si vincono per caso.
