GAZZETTA DELLO SPORT – M. CECCHINI – Da oltre un mese sta stringendo i denti, nonostante i muscoli dessero segnali di cedimento. Ieri, però, Federico Balzaretti non ce l’ha fatta e così, nella ripresa, ha alzato il braccio ed ha chiesto il cambio. Motivato. La prima diagnosi, infatti, parla di una sospetta lesione al flessore della coscia destra, che lo potrebbe togliere di scena almeno per un paio di settimane. Un problema in più per Zeman che si troverà costretto o a lanciare stabilmente Dodò da titolare (nonostante il brasiliano non abbia superato tutti i suoi problemi fisici) oppure ad adattare il nuovo arrivato Torosidis sulla fascia sinistra. In attesa di scoprirlo, c’è da segnalare come Destro – dopo l’intervento al ginocchio – sia uscito dalla clinica dove era ricoverato, mentre lo stesso Balzaretti è volato a Milano, in quanto premiato come miglior terzino sinistro della scorsa stagione agli «Oscar del calcio», serata organizzata dall’Aic. «I risultati non sono certo positivi, ma non dobbiamo mollare — ha detto l’esterno — Nel calcio arriva chi tiene più duro. Il mio obiettivo è finire la carriera a Roma, dove c’è un progetto serissimo e dei giocatori forti. Sono contentissimo della scelta fatta».