E Prandelli lascia a casa De Rossi e Balotelli

E Prandelli lascia a casa De Rossi e Balotelli

SHARE

CORRIERE DELLO SPORT – Colpi proibiti e gomita­te costano cari, carissimi, a tutti i nostri azzurri. Ieri a De Rossi sono stati inflitte tre giornate di squalifi­ca dalla Uefa e il giallorosso dovrà rinunciare alla prossima eventuale convocazione in Nazionale per il match in Slovenia, idem per Balotel­li che resterà pure lui fuori dalle convocazioni di Prandelli. E poco tempo fa la mazzata Uefa era stata inflitta a Gattuso.

COLPI PROIBITI – Iniziamo da Daniele De Rossi, durante la gara controShakhtar dell’ 8 marzo, alza il gomito e colpisce al volto, al 44′ del primo tempo Dario Srna, croato. Una gomitata per la quale laUefa ieri ha inflitto tre giornate di squalifica al giallorosso da scontare nelle prossime tre gare alle quali parteciperà in competizioni Uefa per club. Il fatto è stato giudicato particolarmente grave anche perché il fallo è avvenuto lontano dall’azio­ne. Giovedì sera è toccato a Mario Balotelli che nella gara di ritorno nei quarti di finale di Europa Lea­gue, fra il Manchester City e la Di­namo Kiev al minuto 36, durante una fase di gioco, ha colpito a gam­ba tesa sullo sterno il giocatore Go­ran Popov, terzino sinistro macedo­ne che comunque poi è riuscito a portare a termine il match.

Per la prima volta con lui si è ar­rabbiato pure Roberto Mancini che già era nero perché Mario poco pri­ma aveva sbagliato un gol estrema­mente facile. Complessivamente per Balotelli è la quarta espulsione, la seconda da quando è in Inghilterra. Una all’Inter in Champions e una in Nazionale Under 21. Insomma per un attaccante così giovane è quasi un record.

NIENTE AZZURRO – Tutto questo ha poi una valenza formidabile per quanto riguarda l’intero ambiente azzurro nel quale ci sono delle regole che non possono essere disattese, ci so­noleggisportive che valgono per sempre e per tutti e conseguente­mente questo vale sia per De Rossi che per Balotelli: vuol dire che en­trambi salteranno la convocazione che Cesare Prandelli farà per la ga­ra del 25 marzo in trasferta in Slove­nia e valida per la qualificazioni eu­ropee, dunque una partita importante.

Da sempre il ct azzurro, sia nel periodo in cui ha allenato il Parma e su­bito dopo ne­gli anni vissu­ti sulla panchina della Fiorentina, si era soffermato con decisione sulla necessità di un esemplare compor­tamento etico in campo. E nel corso degli ultimi campionati è sempre stato durissimo nei confronti dei propri giocatori, non facendo mai sconti, a nessuno. Se lo ricordano bene i giocatori della Fiorentina che si sono beccati delle super multe ogni volta che hanno superato la li­nea tracciata dal tecnico di Orzinovi. Le stesse cose Prandelli le aveva dette e sottolineate poi ogni qualvol­ta da Coverciano ha parlato delle norme interne per chi vesta la ma­glia azzurra ma era stata già la Fe­derazione a imporre il pugno duro nei confronti dei giocatori che sba­gliavano in campionato dal punto di vista etico. Dunque sia per De Ros­si che per Balotelli ci sarà il disco rosso. E’ altrettanto evidente che tutto questo è relativo solo alla pros­sima amichevole della Nazionale, dalla successiva convocazione tutto sarà azzerato ed entrambi i giocato­ri torneranno al centro del progetto, fermo restando che per i recidivi di­venterà sempre più duro vestirsi di azzurro.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.