ESCLUSIVA CGR – In vista dell’attesissimo Derby di domenica, CorriereGiallorosso.com ha intervistato Ruggero Rizzitelli, ex attaccante della Roma e attuale opinionista sportivo di Roma Tv.
Ruggero, domenica c’è il derby. Forse è un po’ banale, ma chi parte favorito?
“Nei derby di Roma non c’è un favorito secondo me. E’ bello vedere un match d’alta classifica, questo sì. E’ normale che sia una partita a sé, chiunque vive nella Capitale lo sa. Detto ciò, vedendo la Roma nelle ultime due partite, o meglio nei due secondi tempi a Bergamo e col Pescara, viene da temere un po’. Però analizzando meglio va da sé che, quando c’è di fronte una squadra più forte, la concentrazione è diversa: infatti abbiamo sempre visto che in tal caso i giallorossi hanno fatto bene o hanno addirittura vinto. Per domenica dunque sono abbastanza fiducioso”.
Qualche giorno fa hai detto che avresti perdonato Salah e la sua lunga assenza in Coppa d’Africa solo con un goal nel derby. Ora lui però non giocherà neanche quello: come la mettiamo?
“Purtroppo si perde un giocatore importante, uno di quelli che anche se fa molti errori arriva sempre sotto porta. Qualche volta ci fa arrabbiare perché sbaglia un goal di troppo, ma quando non c’è se ne sente la mancanza. In ogni caso non dobbiamo trovare alibi: è una pedina importante, ma anche chi è nella rosa non è meno forte di Salah. Se noi guardiamo El Shaarawy, ad esempio, ci accorgiamo che è un giocatore che può far bene. Ho fiducia in lui perché fa parte della Roma, e questo già dice molto; poi ha già dimostrato molto l’anno scorso”.
In conclusione: te la senti di fare una battuta sul mancato allenamento di domani al “Tre Fontane”?
“Vorrei dire tante cose, ma è meglio che le tenga per me. Non ci sono parole, preferisco il silenzio che talvolta dice molto più delle parole”.
