CORRIERE DELLO SPORT (MAIDA – PINNA) – «Ho parlato un po’ a Luis Enrique, ora conoscerò Totti e De Rossi: sono molto felice di essere a Roma, una città bellissima». Maarten Stekelenburg è sbarcato ieri pomeriggio, accolto da una calura finalmente estiva, nel suo nuovo mondo. Si è sistemato al Parco dei Principi, il lussuoso albergo dei Parioli dove è in corso il processo sportivo per il calcioscommesse. Con lui la moglie Kim, il figlio, il procuratore Rob Jansen e altri parenti, che lo aiuteranno a cercare casa. Ne avrebbe individuata già una, di proprietà di Roberto Di Matteo.
PROGRAMMA – Stamattina Stekelenburg («Ma potete chiamarmi Stake», ha detto, pronunciatosteik,che in inglese significa tante cose tra cuiscommessa)farà il primo allenamento con i nuovi compagni a Trigoria e alle 12.30 sarà presentato in conferenza stampa. Proveniente dall’Ajax, ha firmato un contratto di quattro anni da circa 1,5 milioni a stagione, premi inclusi. Gli olandesi hanno incassato, tutti e subito,6,3 milioni di euro, che con i bonus possono arrivare quasi a 8. Non pochissimi per un calciatore di 29 anni che nel 2012 si sarebbe svincolato.
VISITA LAMPO – Stekelenburg resterà poco a Roma. Lunedì dovrà raggiungere la nazionale olandese, che lo ha convocato per l’amichevole di mercoledì a Wembley contro l’Inghilterra di Capello (e Baldini!). Non poteva mancare.
A VALENCIA IN TV – Intanto, dopo una settimana intensa di lavoro, compresa l’amichevole vinta a Budapest contro il Vasas, domani Luis Enrique concederà alla Roma un giorno di riposo. L’appuntamento con la squadra è per lunedì. La prossima partita è in programma venerdì 12 in casa del Valencia (ore 22, diretta su Sky in pay-perview), per il trofeo Naranja. A pochi chilometri da Vila-Real, dove la Roma sta trattando Nilmar. Sei giorni dopo c’è la prima partita ufficiale della stagione: l’andata del playoff di Europa League a Bratislava contro lo Slovan.
