Matteo Ferrari, ex difensore di Roma e Genoa, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport sui 101.5 Fm in vista di Genoa-Roma, match di domenica prossima a Marassi:
“Quando arrivai a Roma vivemmo un’annata complicata, con tanti giovani e ci salvammo alla fine. Poi la situazione migliorò, con l’arrivo di Spalletti, giocammo un grande calcio, sfiorando lo Scudetto e vincendo tre titoli. La forza di quella Roma furono certamente le intuizioni di Spalletti, soprattutto il modulo e la scelta di schierare Francesco Totti da finto centravanti. Spalletti è l’allenatore che mi ha insegnato di più, quello con il quale ho imparato di più, perchè ti insegnava a stare in campo, peccato non esser riusciti a vincere lo Scudetto, al netto delle tre coppe nazionali portate a casa. In questa stagione è ancora tutto aperto, la Roma è in corsa in tre competizioni, ma come allora c’era l’Inter schiacciasassi, oggi c’è la Juve, ma non è detto che la Roma non riesca a vincere, ha lasciato però parecchi punti per strada. Da doppio ex, sarà una partita difficile a Genova, conosco bene il Genoa e Juric che è stato mio ex compagno, era un leader allora e lo è anche oggi, sarà una partita difficilissima.”
