Fiorentina-Roma, CGR MVP: Lorenzo Pellegrini

Fiorentina-Roma, CGR MVP: Lorenzo Pellegrini

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Si chiude in bellezza il 2019 calcistico della Roma, grazie al poker rifilato in trasferta alla Fiorentina, per consolidare il quarto posto in classifica e dare fiducia al gruppo giallorosso in vista del prossimo, impegnativo, anno di gioco. Partita prepotente quella romanista, capace di imporsi contro un’avversaria non certo nel miglior momento, ma comunque temibile visto il precedente pareggio casalingo con l’allora capolista Inter. Tante cose ottime, un calcio scintillante fatto di solidità e qualità, concretezza e qualche preziosismo che non guasta mai. Come la prestazione di Lorenzo Pellegrini. Il numero 7 domina la partita, sotto ogni punto di vista. Pennellata d’autore al 19′, quando triplicato al limite dell’area schucchiaia un pallone sul lato destro all’interno della stessa, liberando Zaniolo che serve Dzeko per il punto dello 0-1. Continua a controllare la sua gara e quella degli altri, rendendola speciale al 73′: gioca a due con Dzeko in mezzo a sei maglie viola, facendosi trovare pronto sul passaggio del bosniaco, scagliando poi un destro chirurgico da fuori area che prende in controtempo Dragowski per l’1-3, sua prima rete stagionale.

Gioca 50 palloni, tutti sempre nella zona nevralgica del campo e si fa apprezzare per 5 recuperi. Corre tanto, con 11.1 km percorsi, 7.7 dei quali di corsa; veloce anche nello sprint, tenendo una media di 32.6 km/h. Esce all’85’ per un pestone durissimo al piede operato, ma non dovrebbe essere qualcosa di serio. Fonseca non può farne a meno e sarebbe strano il contrario, perché pian piano si sta costruendo un calciatore dal futuro roseo e dal presente d’oro, sulle orme di alcuni numeri 10 che lo hanno preceduto.

Voto: 8

 

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