FOCUS CGR – Sofiane Feghouli, “le petit professeur du dribble” che si...

FOCUS CGR – Sofiane Feghouli, “le petit professeur du dribble” che si ispira a Zidane (VIDEO)

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SCHEDA CGR Dribbling ubriacanti, predilizione per l’assist, rapidità nello stretto, esperienza internazionale e il paragone con Zizou Zidane: questo è in sintesi Sofiane Fighouli, o forse ancora di più.

Classe 89′, nato a Levallois-Perret (piccolo comune francese di 63 mila anime) ma d’origini algerine, un piede destro delicatissimo e una propensione naturale a saltare il diretto avversaro, spesso anche il secondo giunto al raddoppio. Feghouli è la suggestione attuale più forte in casa Roma, calciatore che Walter Sabatini in passato avrebbe voluto già portare nella Capitale e che ora l’allievo Massara tratta col West Ham.

GRENOBLE E IL GRANDE SALTO A VALENCIA – La storia di questo ragazzo parte dalla gavetta nella Ligue 2 francese. 178 cm per 71 Kg, Feghouli ha iniziato a calcare i campi di gioco nelle giovanili del Grenoble, ma il suo talento non era sfuggito agli osservatori del Paris Saint-Germain che dopo un provino gli avevano offerto un trasferimento nella capitale. Il ragazzo rifiutò continuando a giocare a Grenoble e arrivando a vincere la B francese con all’attivo 26 presenze, 3 reti e svariati assist. E’ il 2007-2008 e il giovane algerino alla soglia dei 20 anni si affaccia nella Serie A francese e la provenienza nord africana, abbinata alla sua propensione a danzare sul pallone, gli impongono di diritto il paragone col grande Zidane.

Il 20 maggio 2010 viene acquistato per 3 milioni di Euro dal Valencia che lo fa maturare per una stagione all’Almeria e poi lo lancia definitivamente nel grande calcio: 202 presenze complessive tra Liga e competizioni europee con la maglia dei “pipistrelli”, 31 gol ma soprattutto 45 assist all’attivo.

DICONO DI LUI… – “le petit professeur du dribble” (il piccolo maestro del dribbling) come lo definiscono in terra transalpina, predilige indossare il numero 8 sulle spalle, il che descrive perfettamente la sua naturale propensione a servire la palla vincente al compagno non solo da posizione defilata, ma anche accentrandosi nel ruolo di trequartista. Capace di giostrare come ala destra o come centrocampista di destra, Feghouli mostra non solo qualità eccezionali sul piano tecnico, ma anche una discreta propensione alla fase di non possesso.

Sono 40 le presenze con la Nazionale Algerina e 11 i gol (scelta da Feghouli nonostante avesse iniziato la trafila nelle nazionali giovanali francesi) una partecipazione al Mondiale del 2014 più due coppe d’Africa (2013-2015) con l’esclusione per la prossima competizione africana che inizierà in Gabon il 14 gennaio. Elemento che ha inciso fortemente sulla virata netta delle ultime ore effettuata su di lui dai dirigenti giallorossi.

Svincolatosi dal Valencia, Feghouli ha tentato l’esperienza in Premier, non riuscendo però ad imporsi come aveva fatto in Liga. Solo 10 presenze stagionali e una rete, oltre ad un paio di assist sono un bottino decisamente scarno per un calciatore delle sue qualità.

 

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