CONFERENZA STAMPA – Le dichiarazioni di mister Paulo Fonseca alla vigilia di Hellas Verona-Roma:
Che gara è domani?
“La gara contro l’Istanbul è passato, ora dobbiamo pensare all’Hellas. Abbiamo una partita difficile contro una squadra veloce e aggressiva in fase difensiva. Sono la seconda squadra per reti subite. Questo è un dato importante. Hanno un gioco diverso dall’Istanbul.
Ora c’è abbondanza…
“È meglio quando hai tutti i giocatori, è difficile decidere chi è meglio, ma è va bene così”
Quale sarà la gestione di Mkhitaryan?
“È pronto, non per giocare tutta la gara ma sta lavorando bene. Può entrare in qualsiasi momento”
A destra com’e la situazione?
“Ho tre possibilità: Santon, Spinazzola e Florenzi. Florenzi è pronto, ma devo anche pensare alle caratteristiche degli avversari. Santon giovedì ha giocato bene, così come Florenzi domenica scorsa. Domani vediamo”
Kluivert ha sempre giocato titolare a parte Atalanta e Milan. Si aspettava un giocatore così? Dove può migliorare?
“Quando sono arrivato a Roma, per me Kluivert aveva bisogno di migliorare in fase difensiva. Ci abbiamo lavorato molto e penso che tutti noi possiamo vedere che è un calciatore diverso in difesa. E’ un giovane e deve continuare a migliorare l’ultima scelta. Ci stiamo lavorando ed ha tempo per migliorare ed imparare. E’ un calciatore che è in un buon momento.”
La diffida di Mancini può pesare sulle scelte di domani?
“No, Mancini domani giocherà.”
Dopo la partita di Istanbul ha detto che le era piaciuto l’atteggiamento. Per la mentalità vincente è più importante l’ambizione o il coraggio?
“Entrambi sono molto importanti. Dobbiamo giocare sempre con questo atteggiamento e con questo coraggio con la palla, quando dobbiamo giocarla. Sono due cose molto importanti per me in questa squadra.”
Cristante sta tornando. Influenzerà le vostre decisioni di mercato?
No, non cerchiamo un giocatore in questa posizione. Non ci stiamo pensando per questa posizione.
Dopo la partita con la Sampdoria disse che senza tanti giocatori importanti era difficile raggiungere un alto livello di performance. Cosa c’è da migliorare ancora?
Devo dire che la squadra è migliorata, abbiamo fatto una buona partita ed è importante il ritorno dei giocatori. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare molte cose. Per me la squadra è stabile in difesa e mi piacerebbe un gioco di dominio sull’avversario. Non è facile in Italia, se vediamo il possesso palla non è molto diverso tra le squadre, ma mi piace quando la mia squadra ha un alto possesso. Mi piacerebbe anche che la squadra giocasse di più sugli ultimi trenta metri. Dobbiamo migliorare la fase d’attacco organizzata.
Con il rientro di Diawara e Pellegrini c’è un gioco diverso, diventa quasi un 4-3-3. Sta pensando a qualcosa del genere anche domani?
E’ una soluzione sempre. Abbiamo fatto due buone partite con questo modulo. Dobbiamo vedere sempre le caratteristiche dei giocatori. Mi piace molto quando Pellegrini da trequartista si sposta a destra. Sono questioni che non posso discutere qui perché sono tattiche.
Affrontate una squadra che gioca sull’uomo. Teme una partita come l’Atalanta e come si può risolvere? E’ vero, sono molto simili all’Atalanta in fase difensiva. Che possiamo fare?
Oggi abbiamo allenato questa questione, non lo posso dire qui sennò il loro allenatore saprebbe tutto. Abbiamo preparato un modo di giocare contro squadre che marcano a uomo.
Smalling e la fascia da capitano?
“Potrei dire di esser stato io a dire Dzeko di dargli la fascia, ma non è vero (ride ndr). In realtà in quel momento non avevamo in campo Florenzi, Fazio, Kolarov, Perotti, Cristante ed è stato Edin a dare la fascia, a mio giudizio ha deciso molto bene. I giocatori capiscono da soli chi sono i leader in campo”
