Queste le parole di Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ai microfoni di Sky Sport dopo il successo per 2-1 sul Napoli:
Partita convincente, avete avuto il controllo per 70 minuti, è la sua Roma più bella visto il livello dell’avversario?
“Abbiamo giocato contro una bella squadra. Abbiamo iniziato bene la partita, abbiamo fatto un bellissimo gol, poi abbiamo sbagliato il rigore e la squadra ha risentito di errore. Abbiamo perso l’aggressività ed è normale che il Napoli ha reagito. Nell’intervallo abbiamo detto che dovevamo continuare a pressare, abbiamo fatto un grande secondo tempo.”
Si sono viste tante individualità, quarto gol consecutivo per Zaniolo, sta diventando un campione?
“Non solo Zaniolo, ma tutta la squadra sta capendo che insieme stiamo diventando più forti. Ad esempio Dzeko non ha segnato, ma ha lavorato tanto a livello difensivo per la squadra.”
Lei è stato bravissimo a far sì che la squadra non risentisse degli infortuni, come è riuscito a stimolare chi giocava meno e a fare a meno di chi giocava di più?
“In questo difficile momento, in cui abbiamo tanti infortunati, i giocatori hanno capito che è un momento in cui dobbiamo lottare più che mai, correre più che mai e per me la cosa più importante è l’atteggiamento della squadra.”
La classifica rispecchia il valore della squadra?
“Non abbiamo vinto niente, dobbiamo solo pensare alla prossima partita. Siamo in una posizione giusta in classifica, ma la cosa più importante è la prossima partita.”
FONSECA IN CONFERENZA STAMPA:
“Una squadra non finisce mai di imparare, dobbiamo continuare a lavorare. Abbiamo fatto una buona partita, vincendo contro una grande squadra, ma non abbiamo ancora vinto nulla. Dobbiamo lavorare ancora molto. Con questo atteggiamento possiamo arrivare a vincere qualsiasi partita”
Come le hanno spiegato questa storia del Vesuvio?
“Non ho capito cosa sia successo in quel momento della sospensione, non capisco ancora bene l’italiano, sono contro ogni forma di discriminazione territoriale, ma penso che succede in molte partite, in tutto il mondo. Per me è stato più importante il nostro capitano, Dzeko, che ha spento questi cori parlando con i tifosi, placando questa cosa”
L’equilibrio di Pastore grazie a Mancini e Veretout che gli giocano vicini?
“Il merito è di tutti, ma è sicuramente vero che Mancini sta facendo un grande lavoro sull’equilibrio della squadra, lasciando maggiore libertà offensiva a Pastore. Ma sono tutti importanti”
Pastore ha giocato 5 gare consecutive, è uscito tra gli applausi di tutto lo stadio. E’ una sua piccola vittoria?
“No è una vittoria di Javier, che sta meglio fisicamente, che ha lavorato molto per arrivare a questo livello, dopo giocando di più è facile trovare condizione. Ma il merito è suo”
E’ stata un vittoria più tattica, tecnica o atletica?
“Tutto. Abbiamo giocato dopo meno di 72 ore, non era facile. Ma in generale abbiamo fatto una buona partita”
La prestazione di Cetin?
“Ha fatto sicuramente una bella partita, non possiamo dimenticare che era la prima volta che giocava dall’inizio, non ha molta esperienza a questi livelli, ha fatto una gran partita”
Avete pressato alto il Napoli, non ha snaturato la sua mentalità.
“Abbiamo iniziato molto bene, in tutti i momenti, pressando e con la palla tra i piedi. Abbiamo segnato, abbiamo sbagliato un rigore, dopo l’errore, abbiamo concesso campo, perdendo le posizioni e l’aggressività. Nell’intervallo ho chiesto ai ragazzi di tornare a pressare alta la loro costruzione bassa e abbiamo fatto un secondo tempo di grande controllo, con tante occasioni per segnare”
E’ questa la Roma che vuole per il resto della stagione? Potreste dare fastidio a Juventus e Inter?
“Dobbiamo avere sempre questo atteggiamento, questo ci consente di vincere contro qualsiasi squadra, non possiamo dimenticare che Inter e Juve sono superiori. Al momento penso solo alla prossima partita”
