FONSECA: “L’infortunio di Zappacosta ha stravolto i nostri piani. Voglio una Roma...

FONSECA: “L’infortunio di Zappacosta ha stravolto i nostri piani. Voglio una Roma più dominante: sofferto troppo dietro”

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Paulo Fonseca ha commentato così a Roma Tv il pari nel derby:

“In primo luogo vorrei dire che è stato un grande spettacolo, una partita molto bella, una gara aperta con tantissime occasioni. Non è il risultato che volevamo, ma affrontavamo una squadra forte, siamo passati in vantaggio dovevamo gestire meglio la situazione, ma la Lazio ci ha creato degli squilibri. L’infortunio di Zappacosta ha chiaramente modificato la nostra strategia preparata per tutta la settimana, costringendoci a tornare alla versione con Florenzi terzino e Kluivert attaccante. Sapevamo che la Lazio era molto forte nei corridoi, c’hanno creato difficoltà con le incursioni a sinistra. Era difficile andare a fare molto pressing contro una difesa a tre, nell’ultima partita avevamo avuto degli squilibri che abbiamo cercato di correggere, sapevamo che loro erano molto preparati a fare contropiedi veloci. Questo ci ha privato della possibilità di pressare più alti. Abbiamo sofferto tanto dietro, non siamo riusciti a gestire bene la partita avendo il possesso della palla. Dobbiamo migliorare ed essere aggressivi nei corridoi laterali, in zona centrale abbiamo controllato bene la profondità. Dobbiamo migliorare, sono arrivati e forse arriveranno giocatori che possono aiutarci, lo possiamo fare sul piano difensivo e offensivo, perchè voglio una Roma più dominante. 


Queste le dichiarazioni di Paulo Fonseca al termine di Lazio-Roma 1-1 ai microfoni di Sky Sport:

“Una partita straordinaria per chi ama il calcio, un grande spettacolo per occasioni da gol, tra due squadre che si sono rispettate e hanno dato battaglia”

Dzeko un po’ isolato?
“Sì in alcuni momenti siamo stati obbligati ad abbassarci per merito della Lazio, loro attraverso il loro gioco c’hanno creato più problemi sulla fascia sinistra, costringendoci ad abbassarci e lasciando più solo Dzeko”

Il suo primo derby come è stato?
“Spettacolare, emozionante, per un allenatore è difficile perchè non può scaricare la tensione giocando. Un grande spettacolo, entusiasmante. Un ambiente bellissimo sugli spalti, una partita ben giocata, un inno al calcio veramente”

Nella formazione iniziale c’era Zappacosta poi si è fatto male. A me era piaciuta perchè voi dovete andare a contestare la palla alle spalle di Dzeko?
“Abbiamo avuto questo problema con Davide nel riscaldamento, che ci ha obbligato a ripensare la formazione. E’ la verità che non abbiamo fatto molto pressing ma è difficile andare a pressare una squadra che si schiera a tre, quindi era giusto tamponare rimanendo più dietro”


FONSECA IN CONFERENZA STAMPA

Prima di tutto è stato un grande spettacolo con tante occasioni da gol. Una volta in vantaggio ci siamo abbassati troppo ma per merito della Lazio. Abbiamo migliorato la fase difensiva. Avremmo potuto gestir meglio il gioco attraverso il possesso palla e abbiamo perso troppe palle in ripartenza“.

Era più la paura di perdere il primo derby o la voglia di vincerlo? 
Io non inizio mai pensando di non poter vincere e oggi è stata la stessa cosa. I derby sono speciali, sono partite diverse sul piano emotivo.Oggi abbiamo alternato uscite lunghe e corte. Non sempre è funzionato tutto per il meglio, ma è un dato di fatto che a me piaccia uscire palla al piede e con il gioco da dietro.

Cosa hai cambiato rispetto al Genoa? 
Prima di tutto inizio dicendo che nel corso della settimana avevamo preparato la partita con Zappacosta terzino e Florenzi alto. L’infortunio di Davide ci ha costretto a cambiare. La costruzione a 3 della Lazio ci ha fatto abbassare. Poi c’è il discorso della profondità. Gli esterni della Lazio ci hanno messo in difficoltà soprattutto sul corridoio destro dove ci hanno superato spesso.

Che indicazioni hai tratto da queste prime giornate sulla Serie A? 
È risaputo che nel campionato italiano è difficilissimo vincere. Le squadre di bassa classifica possono battere quelle di alta. Sono partite diverse quelle tra Genoa e Lazio. Abbiamo cercato di correggere qualcosa e in difesa abbiamo fatto meglio. La Serie A è un campionato molto tattico ed esigente. Sarà una stagione di grande qualità. In Italia possono esserci partite spettacolari come questa perché tatticismo non significa difendere e basta.

Altri rinforzi dal mercato? 
Ci stiamo lavorando e contiamo che ci saranno novità da qui alla fine del mercato.

La difesa…
Sul piano difensivo al dispetto delle occasioni create dalla Lazio, la squadra nel complesso ha fatto bene. Nella zona centrale soprattutto. Ci sono ancora tante cose da migliorare. A me piace di più quando la squadra riesce a gestire la palla per controllare la gare. Mi è piaciuto come la squadra si è comportata centralmente e come ha gestito le giocate in profondità, ma c’è ancora tanto lavoro da fare per diventare più forti.

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