Le parole di Paulo Fonseca dopo la sconfitta contro il Torino per 3-1:
“Non dovrebbe essere così, ma la verità è che abbiamo giocato due giorni fa e abbiamo cambiato tanti calciatori. Abbiamo problemi con i terzini e con i centrali di difesa, non abbiamo tante possibilità, ma potevamo fare molto di più. Se la squadra sta pensando solo all’Europa League è sbagliato, bisogna rimettere la testa sul campionato”
Non avete sfruttato i tanti spazi dopo il vantaggio?
“Sì abbiamo segnato e sprecato troppe occasioni in ripartenza. Nel secondo tempo il Torino è stato superiore e ha vinto con merito”
Quando si perde così la colpa è di tutti ma ogni fine partita si fa la conta degli errori individuali. La concentrazione in campionato si abbassa sempre?
“E’ l’aspetto che è mancato in questa squadra in questa stagione, in Europa vedo più concentrazione, oggi come in altre gare di campionato abbiamo commesso troppi errori”
Campionato largamente insufficiente? Sente di averlo sbagliato?
“E’ vero, mi assumo le responsabilità come principale responsabile, sarà difficile raggiungere il quarto posto, anche se ancora matematicamente possibile, ma abbiamo sbagliato troppo in campionato”
E’ compromessa la squadra verso il quarto posto?
“E’ difficile onestamente”
Ci sono giocatori indispensabili come Spinazzola, Pellegrini? Ha degli insostituibili?
“Ci sono giocatori che sono stati più importanti per la squadra, tra questi Spinazzola che ha fatto una grandissima stagione, oggi non avevamo neanche Calafiori che era molto stanco dopo la grande partita di giovedì, stessa cosa per Mancini. Quando si cambia molto può succedere questo”
FONSECA A ROMA TV:
Tanti rimpianti…
E’ vero. La prima parte abbiamo avuto possibilità di chiuderla e non l’abbiamo fatto. Nel secondo tempo il Torino ha fatto meglio e devo dire che hanno vinto bene.
Ha pesato la gara con l’Ajax?
Penso che quando si cambia molto può succedere. Oggi non c’erano Spinazzola, Calafiori, Mancini e altri. Non deve succedere.
Come gestire ora il gruppo?
Dobbiamo continuare, ora è più difficile ma dobbiamo continuare a lottare. Abbiamo una competizione importante che è l’Europa League ma dobbiamo pensare partita dopo partita.
L’Atalanta può essere uno stimolo?
Si, può esserlo ma prima vediamo i giocatori che recupereremo.
