CONFERENZA STAMPA – Le parole di Paulo Fonseca alla vigilia di Genoa-Roma:
Genoa, Juventus e derby. Come sta la squadra?
Bene. Sono motivati, con fiducia. E’ vero che è una settimana importante con tre partite, ma la squadra sta bene. Solamente i giocatori infortunati non stanno bene.
Pensa a qualcosa di diverso dal 4-2-3-1 domani, viste le squalifiche di Florenzi e Kolarov?
No, giocheranno Spinazzola e Santon.
Sta chiedendo di risolvere il problema nel mercato invernale?
Io, Petrachi e Fienga stiamo cercando di trovare un giocatore per l’attacco sull’esterno. Abbiamo bisogno di questo giocatore in questo momento.
Sono mancati i colpi individuali in attacco. E’ preoccupato di questi numeri?
Sono preoccupato, sono onesto. In questa settimana importante in attacco abbiamo solamente Kluivert e Under. Sulla trequarti c’è solamente Pellegrini. Per questo sono preoccupato. Noi abbiamo sempre creato molte occasioni per fare gol, dobbiamo continuare a lavorare per migliorare, ma non è facile. Continuiamo a lavorare per aumentare la finalizzazione. Non so se lo sapete, ma abbiamo solamente Kluivert e Under e Perotti ha avuto un trauma col Parma e non sarà convocato. Difficilmente lo sarà per la partita contro la Juventus.
Cristante come sta?
E’ meglio gestirlo, è stato molto tempo fuori infortunato. Non è facile per lui fare due partite consecutive, quindi domani non giocherà.
Cetin rimarrà fino a fine stagione?
Sì, penso che non cambieremo nulla. Non abbiamo parlato della possibilità del prestito di Cetin, rimane con noi.
Ha detto che tornerà Kluivert dal primo minuto. Quanto darà il suo ritorno?
Sono soddisfatto, Kluivert era in un gran momento prima dell’infortunio. E’ migliorato molto ed è importante per la nostra squadra. Perotti è andato bene quando ha giocato e sono soddisfatto di entrambi.
La Roma non giocherà mai alle 15 e spesso non avrà 72 ore tra una partita e l’altra. Quanto influisce?
Non mi piace quando non ci sono 72 ore. Non è un problema giocare la sera, ma non da più tempo per recuperare per la prossima partita.
In che condizioni psicologiche ha trovato Spinazzola?
Sta bene. Si è allenato molto bene. Giocherà domani ed è contento e pronto.
Secondo lei è stata gestita bene la trattativa tra le due società? Ha qualcosa da rimproverare all’Inter?
Io non conosco bene nel dettaglio la situazione. Devo dire che se la società ha deciso questo ha fatto bene, sicuramente. Io ho fiducia totale in loro. Io volevo avere qui Politano, è la verità. Devo dire però che ho piena fiducia in Petrachi e Fienga. Se loro hanno deciso così significa che c’era un motivo.
Ha chiesto di fare un altro tentativo per Politano?
No. In questo momento stiamo cercando di trovare un altro giocatore, non Politano.
Come stanno Pastore e Mkhitaryan?
Pastore ha iniziato a lavorare in campo, sta migliorando molto bene. Anche Mkhitaryan, forse può essere un’opzione per la gara contro la Lazio.
Perotti, Juan Jesus e Pastore sono sul mercato?
No. In questo momento no.
Per l’attaccante guardate l’estero o in Italia?
Noi stiamo cercando solamente un’ala al posto di Zaniolo. Nulla di più.
Contro il Parma c’era una squadra tatticamente molto fluida. Ha senso ancora parlare di moduli nel calcio di oggi?
Sì, ma è più importante la dinamica del sistema di gioco. Devo confessare una cosa: io sono stato in ogni club ed ho giocato con uno o due sistemi. Non dobbiamo cambiare molto, se cambia il sistema cambia la dinamica della squadra. In Italia ho cambiato e mi piace questo tipo di cambiamento. Non è facile giocare contro squadre con una formula diversa. In passato ho pensato che potesse essere un problema, ora no.
Il calcio italiano la sta migliorando?
Sì, penso proprio di sì. Dopo il calcio italiano sono pronto per tutto.
