CONFERENZA STAMPA – Queste le dichiarazioni di Paulo Fonseca alla vigilia di Cagliari-Roma:
Unico allenamento pre-Cagliari, come sta la squadra? Veretout e Perotti?
“Il gruppo è stanco, ma è normale, non abbiamo il tempo per recuperare dopo una partita difficile, ci siamo allenati bene, la squadra è motivata e con fiducia. Perotti è molto debole, difficile recuperare per domani. Veretout sta bene, ha un piccolo problema al piede, ma sta bene”
La differenza di partite col Cagliari può essere un fattore?
“Spero di no, il numero di partite non è importante adesso, quello che conta è il tempo di recupero da un impegno all’altro”
In questo momento i suoi ragazzi sono in grado di tenere partite ravvicinate a ritmi molto alti?
“Noi vogliamo sempre avere un ritmo alto in tutte le partite, vogliamo sempre avere momenti in cui acceleriamo. I numeri dimostrano che la Roma corre molto, ma penso che in questo momento è importante gestire la partita, gestire i momenti. Servono momenti in cui acceleri, ma in questo momento è fondamentale non perdere la palla facilmente, scegliere bene il momento di attaccare è molto importante”
Il ritorno in Champions, c’ha sempre creduto. Perchè?
“Perchè sono una persona ottimista, perchè abbiamo possibilità concrete ancora, non credo che l’Atalanta le vincerà tutte. Noi ovviamente dobbiamo fare meglio rispetto a quanto fatto finora, ma sono una persona ottimista, vedo che il gruppo ci crede, per questi motivi credo molto in loro e dobbiamo credere di raggiungere la Champions, continuando a lavorare per centrare questo obiettivo”
Non avete mai giocato lunedì’ dopo l’Europa League. Quanto incide sulle scelte?
“Io non voglio che questa questione possa essere una scusa, un alibi. Ho risposto giovedì ad una domanda, dicendo la verità: non abbiamo molto tempo di recupero dopo la gara di Gent. Per me è importante avere 72 ore di recupero per i giocatori, solo questo”
Sono state rinviate molte gare. Cosa ne pensa?
“Le autorità stanno cercando di prendere le migliori decisioni possibili in questo momento delicato, mi fido delle autorità competenti. Tutti devono pensare che si sta cercando di fare il meglio. Poi ci può essere un problema di regolarità sportiva, per non avere dubbi su questo aspetto, penso che andavano rinviate tutte, oppure andavano giocate tutte, con porte chiuse o aperte”
La Roma ha maturato una perdita economica di 87 milioni. La preoccupa? La transizione societaria ha influito sul rendimento della squadra?
“No nessuna influenza sulla squadra. Io non sono un economista, sono un allenatore. Questa situazione non ha nessuna influenza sui giocatori”
Diawara e Pellegrini?
“Lorenzo sta bene psicologicamente, ci parlo tutti i giorni. Sta recuperando dal suo infortunio. Diawara sta meglio ogni giorno, speriamo che nei prossimi tempi possa essere una soluzione per noi. Sta recuperando positivamente. Penso che se continua così, dopo la prossima settimana, posso pensare ad avere Diawara per giocare. Dipende dal decorso della prossima settimana”
Tornata la tranquillità con i risultati, si può recuperare una fase offensiva com’era originariamente?
“Sì vogliamo essere una squadra offensiva, come accaduto ad esempio col Lecce. Questa partita col Gent è stata diversa, ma vogliamo essere una squadra sempre offensiva”
Dzeko sta giocando sempre. Ci sarà l’opportunità di riposare? Pastore come sta?
“Su Pastore è una situazione che stiamo cercando di aiutarlo a recuperare da una situazione ormai cronica. In questa ultima settimana ha migliorato molto, vediamo nei prossimi tempi come andrà. Domani giocherà Kalinic”
Il cambio societario può portare entusiasmo?
“Quando succederà ne parleremo”
