LA REUBBLICA – F. FERRAZZA – Uno dei più esperti, a soli 26 anni, sempre sicuro di sé e delle sue idee. Fernando Gago è in prestito dal Real Madrid, ma il suo futuro lo vedrebbe volentieri ancora nella Roma. «Vorrei restare — la sua ammissione — ma non dipende solo da me. Stare qui è un grande onore per me. il ruolo? A essere sincero se l’allenatore me lo chiedesse, starei anche in porta. In carriera ho giocato più davanti alla difesa, ma come intermedio mi trovo bene». In attesa di capire cosa ne sarà del suo destino, il centrocampista argentino, abituato a lottare in club importanti, avverte: «Un progetto può essere bello quanto vuoi, ma senza vittorie è inutile. Siamo in corsa per il terzo posto, abbiamo ancora qualche possibilità e dobbiamo cogliere l’occasione perché sappiamo quanto è importante giocare in Champions ». La Champions è proprio il palcoscenico che potrebbe fare la differenza nelle decisioni future di Gago. «Dobbiamo ragionare partita dopo partita, da Lecce alla fine del campionato saranno tutte finali e dobbiamo affrontarle con determinazione».
Ci sarà Gago, sabato a Lecce, rischia invece di saltare la trasferta prepasquale Totti. Il capitano è alle prese con un affaticamento al polpaccio sinistro e potrebbe restare a riposo. Sarò oggi di nuovo in gruppo Pjanic. Da segnalare che il derby Primavera giocato a Trigoria è terminato 1-1.
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