Gandini: “Ci siederemo nei primi mesi dell’anno con Spalletti per il rinnovo....

Gandini: “Ci siederemo nei primi mesi dell’anno con Spalletti per il rinnovo. Roma e Juventus alla pari. Totti è il calcio”

SHARE

Umberto Gandini, presente a Dubai nella conferenza del Globe Soccer, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai cronisti presenti per quanto concerne la sua attuale attività nella società giallorossa:

“Dopo 3 mesi è difficile fare un bilancio dell’esperienza alla Roma e compararla al Milan dove sono stato oltre vent’anni. La Roma è, per maggioranza, del consorzio americano e ha una struttura completamente diversa dal Milan. Il Milan è uno dei club più importanti del mondo, la Roma è diversa. È una sorta di Barcellona per la Catalogna, i tifosi hanno grande passione e Pallotta vuole trasformare il club in uno dei più importanti nel mondo del calcio. Il Milan? Posso solo esser grato al club ma il mio presente e futuro si chiamano Roma, una splendida sfida. Ai tifosi, agli appassionati, dobbiamo offrire e garantire un prodotto di qualità sempre più alta. Dobbiamo migliorare il gioco e la tecnologia applicata al calcio è decisamente importante per guardare al futuro. La tecnologia? I big data sono importanti per l’analisi del calcio così come i sistemi di scouting. Poi i social, che permettono ai tifosi di essere vicini a noi e viceversa”.


L’ad giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni anche a Tuttomercatoweb Radio: “Il calcio sta crescendo a livello internazionale, a livello esponenziale in alcune leghe. In Italia stiamo facendo del nostro meglio per crescere ancora, tutti insieme. Lo stadio della Roma? Importantissimo per noi e per il sistema Italia. Per noi è una fonte di ricavo e un ambiente caldo e accogliente ai tifosi. Per il sistema italiano invece significa crescere. Lo stadio per arrivare al livello della Juventus? Noi siamo già a loro livello. Ci sono sette punti di differenza in campionato, ma come forza societaria siamo alla pari. Spalletti e le parole sul suo futuro? Sono le cose che ha sempre detto fin dall’inizio. Ha sempre detto che la penna per firmare è in mano ai giocatori. Spalletti è competitivo e competente: per lui è importante essere concentrato sugli obiettivi, avere grande pressione su se stesso e sui giocatori. Nei primi mesi del 2017 ci siederemo ad un tavolo per fare il punto della situazione. La mia avventura alla Roma? Arrivo da 23 anni al Milan e porto quello che sono diventato in giallorosso. Per questo sono stato scelto e per me è un’opportunità straordinaria. Mi trovo bene: la squadra è forte e la società strutturata“.

L’amministratore delegato della Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni per il sito ufficiale del club giallorosso, che in questi giorni sta ripercorrendo i principali eventi del 2016 in casa Roma. Queste le parole di Gandini, intervenuto per parlare di capitan Totti:

“La sua è una storia fantastica. L’ho vissuta dall’esterno, mentre ero al Milan. Totti rientra in una categoria speciale, in cui rientrano altre 3 o 4 personalità di rilievo, come quei giocatori storici del Milan che hanno vestito soltanto la maglia rossonera, Maldini e Baresi. Totti ha avuto un grande impatto sulla squadra alla fine della scorsa stagione. È stato fantastico ed è ancora fantastico, perché Totti non rappresenta solo la Roma, ma l’intero calcio italiano. La dimostrazione è stata il suo quarantesimo compleanno e l’eco che ha avuto nei social media in tutto il modo, è un atleta fantastico che si impegna a fondo per mantenere il passo con la velocità e la forza richiesta nel calcio di oggi. Ovviamente non può essere agli stessi livelli di un tempo, tuttavia, in circostanze molto critiche, può essere assolutamente decisivo. La prima partita che ho visto da AD della Roma è stata Roma-Sampdoria. Totti è entrato nel secondo tempo e abbiamo vinto 3-2 col suo gol su rigore al 93°. Una gioia per gli occhi”.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.