Queste le parole in conferenza stampa di Rudi Garcia e Francesco Totti, alla vigilia di Feyenoord-Roma:
Per Garcia:
Partita fondamentale, anche pensando alla stagione, come se la sente?
“C’è voglia, grande voglia di qualificarci, siamo qui per questo, sappiamo che abbiamo pareggiato 1-1 all’andata e che dobbiamo segnare per qualificarci. Sappiamo che il Feyenoord è una squadra che ha qualità tecnica, gioca da dietro, fa dei rilanci corti, ma abbiamo anche avuto abbastanza occasioni nella partita d’andata per sapere che domani dobbiamo essere ambiziosi”
Alla Roma serve un pizzico di follia in questo momento?
“Può essere, ma anche è vero che sul campo una squadra che vuole vincere deve prendere dei rischi, se la tua definizione riguarda questo, allora lo faremo”
Nella partita di Verona la Roma ha fatto il 76% di possesso palla, record della Serie A. Partendo da questo numero si può migliorare il rendimento?
“Il possesso palla deve portare a costruire occasioni da gol e a vincere. A Verona potevamo essere più efficaci sotto misura, ma abbiamo pareggiato subendo una sola occasione da gol. Quando abbiamo occasioni dobbiamo segnare e colpire al momento giusto”
Se domani le cose andranno bene, può essere una vittoria che può far ripartire psicologicamente la Roma?
“Sappiamo che in queste ultime settimane, dove pareggiamo troppo, non perdiamo ma non vinciamo quasi mai, abbiamo vinto a Cagliari, non è tanto lontano, ma dopo non abbiamo fatto la striscia che volevamo, ora arrivano altre partite e dobbiamo tornare a vincere, lavorando di più come stiamo facendo”
Rispetto alla Roma più brillante di qualche tempo fa, oggi la Roma sembra un po’ più lunga in campo. Questione di brillantezza o scelta tattica?
“Dipende dalle partite, il consiglio, la voglia dell’allenatore è sempre di avere una squadra compatta, senza troppi spazi tra le linee. Abbiamo passato il mese di gennaio in bilico sui risultati, dovendo recuperare le partite. Ultimamente non ho mai visto la squadra lunga, nelle ultime tre siamo andati in vantaggio e come ho detto la squadra deve migliorare, non bisogna arretrare troppo per difendere il risultato, questo è umano”
Florenzi prima dell’andata aveva detto che si sarebbe vista una Roma affamata. Domani servirà di più? Iturbe come sta?
“Domani dobbiamo avere almeno la stessa voglia dell’andata, bisogna evitare episodi sfavorevoli, come il gol in fuorigioco subito. Domani dobbiamo segnare e stare attenti, perchè è una partita secca, ma sono tranquillo perchè vedo i ragazzi bene e vogliosi. Su Flore e Iturbe aspettiamo l’allenamento per giudicarli idonei o no a giocare”
Per Totti:
Hai pensato che qui hai giocato una finale dell’Europeo?
“Ci ho pensato mentre venivamo in macchina, ne parlavo col mister, purtroppo non ho bei ricordi di quella partita. Peccato, potevamo vincerla, spero che domani possa uscire un risultato diverso”
Toni ha detto che se a Roma arriva un grande centravanti giocherà, se no c’è sempre Totti.
“Luca è un amico, penso sia stata una battuta, questo è un detto che gira per Roma, finché ci sto io non ci sarà un altro centravanti, io ho sempre detto “magari arrivasse un altro Batistuta”, ma poi le scelte le fa il mister, mi alleno e do sempre il 100% poi decide lui se farmi giocare”
Uno dei segreti della tua carriera è che te sei sempre divertito. Vedendo ciò che sta accadendo in Grecia, vedendo quello che è accaduto a Roma all’andata. Ti diverti ancora in questo calcio?
“Mi diverto sul campo, le immagini esterne sono bruttissime per tutti, per bisognerebbe prendere seri provvedimenti, come è accaduto in Grecia, oppure multare e fermare le società di questi tifosi che fanno casini, ma in Italia questo non succederà mai”
Se domani le cose andranno bene, può essere una vittoria che può far ripartire psicologicamente la Roma?
“Potrebbe essere una svolta della stagione, vincendo domani passeremmo il turno, torneremmo alla vittoria, acquisiremmo fiducia, e potremmo affrontare la Juve in maniera diversa. Per una partita può cambiare una stagione, Si ! Perchè quando si vince si acquista fiducia, ed è più facile dimostrare le proprie qualità”
Domenica la sostituzione hai detto “aspetta porco dinci”, volevi aspettare solo il calcio d’angolo o volevi giocare di più?
“Come ho detto prima le decisioni spettano al mister, ma in quel momento mi sentivo bene, mi sentivo un po’ Toni, mi sentivo che potevo segnare di testa e poi uscire. Comunque nessun caso con il mister, giusto chiarire”
Se potessi vincere una partita tra domani e lunedì, quale preferiresti?
“Domani sera, così lunedì non gioco, domani sera gioco”
Come ti senti a tornare qui dopo 15 anni?
“Ci sono stati alti e bassi in questi 15 anni, cose belle, cose brutte, quando passano 15 anni purtroppo significa che sta per finire la carriera, cerco sempre di ricordare quanto di buono fatto in questi anni, spero di passare bene questi ultimi due anni”
Boskov cosa ha significato per te?
“E’ stato una grande persona per me, un grande allenatore, che mi ha fatto esordire in Serie A, che ha contribuito a questa carriera bellissima che ho fatto, lo ringrazierò sempre”
Se hai una scelta preferisci passare il turno domani o vincere lunedì?
“Battere il Feyenoord domani – te la facevo perchè l’ultima volta che hai perso qui poi hai vinto lo Scudetto – allora se firmi col sangue sta cosa, perdiamo domani (ride ndr). Siamo venuti qui per vincere, senza se e senza ma. Se vinciamo domani, vinciamo anche lunedì”
