GARCIA IN CONFERENZA STAMPA
Le curve? Che posso dire. Questa era una grande partita, non penso che fosse una grande pubblicità per il calcio italiano, è brutto vedere uno stadio così vuoto.
Meglio nel secondo tempo, si aspettava una partita migliore?
Penso che l’Inter abbia giocato bene a inizio partita, poi abbiamo difeso quasi sempre correndo all’indietro. Nel secondo tempo, con più pressione e un trequartista che poteva pressare alto è andata meglio. Alcuni giocatori sonon stati in infermeria per tutta la settimana. Era previsto che Pjanic non giocasse, ma nell’intervallo gli ho detto “Abbiamo bisogno di te”. E stato coraggioso, fosse stato al 100% avrebbe segnato
De Rossi, si è arrabiato per il suo gesto?
Non ho visto nulla, non ho visto nemmeno il pugno di Juan Jesus su Romagnoli. Da inizio stagione ho visto tante cose non punite con la prova tv, anche questo è un problema di interpretazione. Bisogna avere regole chiare
Gli avversari hanno trovato qualche contromisura al vostro gioco?
Possiamo dire di si per stasera, possiamo dire di no per le altre partite che abbiamo perso. L’Inter è una squadra di qualità, non è una vergogna aver pareggiato. Sono contento della partita di Torosidis e Romagnoli, per quanto hanno fatto sul piano difensivo, anche se serve anche la spinta offensiva sulle fasce. Vedremo nelle prossime partite se saremo in grado di vincere, abbiamo sempre la chiave per vincere e lo abbiamo dimostrato da inizio stagione. Non è casuale.
Si sente di dire che c’è tutta questa differenza di punti con l’Inter?
Posso solo dire che non abbiamo rubato nulla. Giochiamo bene e normalmente riusciamo a segnare. Sefve fare un analisi della stagione, non della partita.
Oltre a non essere al 100% fisicamente, mancava qualcosa sul piano della motivazione?
Penso di no, ho visto una squadra che si è impegnata difensivamente, altrimenti avremmo preso gol. Abbiamo provato a vincere, vuol dire che sono solo alcuni giocatori che non sono al 100%. Ho avuto più giocatori in infermeria che sul campo d’allenamento, questa settimana. Ma spero che tornino tutti in salute dagli impegni con la Nazionale. Le curve? Non è un alibi, l’ambiente è differente per tutti, ma non è un alibi, non ha influito per niente, ma spero di non vedere ancora questo stadio così.
Il suo giudizio sulle parole di Conte sugli arbitri? Non ha la sensazione che serva qualcosa di più per vincere in Italia, che non basta giocare bene?
Non voglio entrare in questo dibattito, ho gia risposto a queste domande. Sulla seconda domanda, non lo penso. Serve solo vincere le partite, abbiamo ancora 39 punti da prendere, se li prendiamo arriveremo a un traguardo incredibile.
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