Che differenze ha notato tra primo e secondo tempo?
Quando una squadra ha due gol di vantaggio è normale gestire la partita. Quello che conta è aver fatto quel primo tempo, con bel gioco ed efficacia dei nostri attaccanti. Non abbiamo preso gol, vuol dire che anche l’atteggiamento difensivo della squadra è andato bene.
Si aspettava quel modulo del Chievo?
Quello che conta è creare problemi al sistema avversario e difendere bene contro il modulo che scelgono. Lo abbiamo fatto benissimo nel primo tempo, meno nel secondo anche se non abbiamo sofferto tanto. Era molto importante vincere, mettere la pressione sugli altri era fondamentale.
Il Chievo non è stato più aggressivo
Abbiamo fatto pressing alto e quando avevamo la palla c’era una fluidità di gioco che rendeva difficile il compito all’avversario. Noi dobbiamo giocare velocemente, di prima e l’abbiamo fatto benissimo, soprattutto con Rodrigo Taddei. Sono contento del risultato ma soprattutto del gioco della squadra: sono settimane che va così e possiamo essere ottimisti. L’ho detto anche dopo aver perso a Napoli che se giochiamo così bene potremo essere fiduciosi.
Una sua valutazione sul Chievo
Loro giocano per la salvezza. E’ difficile quando si incontra una delle prime squadre in classifica. Ho visto però una squadra che non ha mollato, neanche sul 2-0.
Ci crede ancora nello scudetto?
L’ho già detto, per me ha vinto già la Juventus. Per me è finita, bisogna solo guardare indietro e guarderò la partita con molta attenzione tra Napoli e Fiorentina.
Sarà decisiva la prossima gara contro il Torino per blindare il secondo posto?
Ogni partita conterà, non solo queste tre. Sarà importante vincere la prossima che è sempre la più importante. Dopo il Torino sarà fondamentale andare avanti: abbiamo solo 3 giorni per recuperare ma anche loro. Su questo saremo tutti uguali.
Comments are closed.