Garcia, luci e ombre. Applausi per Lamela: «Grande centravanti»

Garcia, luci e ombre. Applausi per Lamela: «Grande centravanti»

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rassegnastampaCORRIERE DELLA SERA – G. PIACENTINI – «Era meglio non incassare quel gol». Rudi Garcia lo dice subito. Bisogna fare attenzione al particolare, perché la differenza tra vittoria e sconfitta, quando giochi contro dei professionisti e non dei «boscaioli », passa tutta dai dettagli. La Roma batte la selezione dell’Alto Adige per 9-1 (7-1 nel primo tempo) e inizia la nuova stagione dopo quella orribile culminata con la sconfitta nella finale di Coppa Italia. Questa volta non si può sbagliare, ecco perché il tecnico francese ci tiene a sottolineare prima quello che non gli è piaciuto («Abbiamo sprecato qualche occasione di troppo nel primo tempo e potevamo segnare di più nel secondo ») e poi quello che è andato bene. «Ho provato prima il 4-3-3 e poi il 4-2-3-1 perché voglio vedere la risposta dei singoli nei due sistemi di gioco».

La formazione iniziale: Lobont; Torosidis, Burdisso, Castan, Balzaretti; Florenzi, Pjanic, Bradley; Lamela, Borriello, Totti. Osvaldo è in panchina, Pjanic è il regista, Maicon e Benatia sono tenuti a riposo, Marquinhos aspetta il via libera per il Psg. Sblocca Florenzi, dopo due minuti su assist di Pjanic, con un’incursione delle sue. Poi la raffica: Borriello (assist Totti), Totti (Borriello) e ancora Florenzi su errore del portiere. Quindi il gol preso con Lobont spaesato su tiro da fuori e chiusura di tempo con reti di Pjanic e Lamela, cui Garcia regala poi la dichiarazione più interessante: «Nel mio gioco serve un centravanti che sappia dare la profondità al gioco, che sia tecnico e veloce. L’identikit di Lamela».

Il mercato dirà se è un esperimento da fare subito o un’idea per il futuro. Nella ripresa cambia tutto: Julio Sergio; Crescenzi, Jedvaj, Romagnoli, Dodò; Verre, Taddei, Marquinho (capitano); Caprari, Osvaldo, Tallo. I tre gol per completare il 9-1 sono una doppietta di Osvaldo, più adatto di Borriello al gioco di Garcia ma ancora fischiato e in vendita, e di Frediani entrato nel finale.

Si replica domenica, contro il Bursaspor e sarà un test di tutt’altro spessore. Definita la tournée americana: 31 luglio a Kansas City contro le All Stars della Major League Soccer; 7 agosto contro i Toronto FC; 10 agosto (Washington) contro il Chelsea di Mourinho.

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