Garcia: “Siamo vivi, complimenti ai ragazzi? Hanno fatto metà del loro dovere”

Garcia: “Siamo vivi, complimenti ai ragazzi? Hanno fatto metà del loro dovere”

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GARCIA A SKY SPORT

Finalmente può tornare a sorridere? Avete controllato il match, la miglior prestazione del 2015?
“Non sono sicuro ma sono contento non solo per aver vinto ma anche per aver fatto una partita completa. Siamo stati efficaci e questo ci aiuta a vincere le partite. Non dico complimenti ai ragazzi perché domenica c’è un’altra partita e dobbiamo prendere i 3 punti di nuovo. Dobbiamo fare in modo che questa partita conti. Per ora hanno fatto metà del loro dovere”

Questi contrasti dei giocatori sono un segno di vitalità?
“Ovviamente, è una squadra viva e con carattere, orgoglio e dignità, come ha dimostrato la Roma stasera”

State cambiando spesso modulo, ma ha trovato la strada giusta stasera?
“Non è questione di modulo ma di cosa fanno i giocatori in campo. Oggi abbiamo avuto tutti i parametri in campo per vincere. C’è stata una buona risposta da parte della Roma. C’è solo il campo che parla”

All’inizio avrebbe dovuto giocare con Keita in campo e Pjanic in un’altra posizione, poi ha dovuto cambiare modulo e ha messo Doumbia che finalmente a messo a tacere qualche polemica…
“E’ vero che avevo previsto di giocare con un altro modulo di gioco. PRima del riscaldamento Keita mi ha detto che aveva un problema di sciatalgia, cose così, non aveva sensazioni ottime e gli ho detto ‘tranquillo non ti faccio iniziare, che per una partita bisogna essere al 100%’. Poi l’ho fatto entrare perché era tornato al 100% grazie al lavoro dei nostri fisioterapisti. Il calcio è così, bisogna prendere delle scelte. Sono contentissimo per Doumbia perché non vedeva l’ora di segnare e ha fatto un gol da grande centravanti”

Una valutazione sulla partita di Pjanic?
“Mire ha dato l’esempio, ha fatto anche un gol. E’ così che lo vogliamo. Pure Gervinho ha fatto bene anche se credo che tutti possono alzare ancora il livello. Quella di questa sera è la strada giusta per tutti loro”

La vediamo concentrata. E’ contratto per la partita passata o si lascerà andare? 
“No, sono sereno, non so se si dica così anche in italiano. So quello che sento e sono molto sereno, ho avuto la risposta giusta della mia squadra. Non cado nel catastrofismo quando le cose non vanno bene e non sono euforico quando vanno bene. I ragazzi devono capire che domenica c’è un risultato importantissimo da ottenere.”

Florenzi è il simbolo di questa Roma? E’ l’anima dei giallorossi?
Lo si può definire così, io lo so da quando sono arrivato. Non penso sia sottovalutato, penso sia sotto gli occhi di tutti che sulla fascia destra sappia fare tutti, ha fatto lui l’assist per Doumbia. Lavora tanto ed è anche romano, siamo tutti fieri di lui. Però anche lui non deve mollare da qui alla fine della stagione

Tra l’altro lo doveva sostituire ma è uscito più tardi. Poi Florenzi le ha detto “tranquillo mister”
Sì mi aveva chiesto il cambio ma l’ho tenuto un po’ di più. Lui è forte però, poteva rimanere un altro po’


Soccer: Serie A; Roma-AtalantaGARCIA A ROMA TV

La Roma ha voluto vincere da subito: c’era della rabbia dopo la sconfitta con l’Inter?
“Sì, mi aspettavo questo dalla squadra. Avevamo deciso di pressare alto e metterci tanto ritmo e sono contento che Doumbia abbia segnato questo gol da centravanti. Dall’inizio non vedeva l’ora di aiutare la Roma e l’ha fatto alla grande stasera. Mi è piaciuto quasi tutto oggi: non abbiamo preso gol e abbiamo sofferto poco, a parte forse con dei tagli di Zaza. Abbiamo gestito bene e siamo stati efficaci, con un calcio di qualità”.

Oggi ha alternato diversi moduli: per queste ultime 5 partite si baserà sull’avversario o ne sceglierà uno solo da qui alla fine?
“No, scelgo sempre giocatori e moduli per creare problemi agli avversari e vincere le partite. Per prendere 3 punti bisogna segnare: oggi dopo tanto tempo ne abbiamo segnati 3 e questo deve dare ancora più fiducia e mostrare ai ragazzi che prima o poi quando diamo tutto la giusta ricompensa arriva”.

L’anno scorso si parlava molto bene di lei, ma poi sono iniziate le critiche: i momenti di difficoltà qui a Roma si superano anche alzando la voce?
“Dipende dal momento. Io ieri ho voluto difendere i miei ragazzi e mostrare la strada da seguire: una strada dove vogliamo andare con orgoglio e dignità, scrivendo la nostra storia. Questa sera abbiamo fatto un passo avanti su questa strada che dobbiamo seguire fino alla fine della stagione. Non molliamo: i ragazzi vivono e sentono le cose, sono motivati e parlano tra di loro. Vuol dire che è una squadra viva, che ha ancora la sua parola da dire in questo campionato”.

Florenzi oggi ha anche difeso bene…
“Sta migliorando tanto anche su questo piano, sta imparando alla grande. E’ romano, è un esempio per la Roma, fa tante belle cose, ma a parte questo è un giocatore offensivo di fascia destra che può fare tutti e tre i ruoli. Oggi ha segnato un gol pazzesco, ma se lo merita, perché nemmeno io forse sono motivato quanto lui, che è sempre a mille. Porta la squadra con il suo atteggiamento: dobbiamo seguirlo tutti su questa strada”

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