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Garcia: “Sono mortificato, ma non mollo. Adesso 11 finali, chi ha carattere mi segua”

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Keita Garcia 11

GARCIA A MEDIASET:

Pesante amara e inaspettata la sconfitta di oggi?
“Si complimenti alla Fiorentina che ha sfruttato al meglio i nostri regali, quando regali certi gol diventa impossibile qualificarsi. Sono mortifcato, perchè la voglia dei giocatori c’era, ma contro gli errori individuali non si può fare nulla, paghiamo caro i regali sulle due gare. Adesso c’è solo una cosa da fare, concentrarci al 1000% sul campionato, fare in modo di salvare il secondo posto, perchè per fare una stagione accettabile bisogna fare la Champions, l’abbiamo giocata quest’anno e vogliamo farlo l’anno prossimo. Ci sono undici battaglie per arrivare secondi, c’è solo lo staff e i giocatori per fare questo, ci sono due possibilità: o molliamo, ma non mollerò io personalmente fino alla fine, o rialziamo la testa e ci risolleviamo. Mi aspetto questo dai miei, chi ha la personalità, l’orgoglio, il carattere mi può seguire, con quelli risolleveremo la Roma, chi sarà troppo debole non mi interessa, io voglio tornare al combattimento da domani mattina”

Impauriti a giocare all’Olimpico?
“Si per questo parlo di personalità, ci saranno altre gare da giocare qui, solo noi possiamo far tornare l’Olimpico uno stadio dove prendiamo piacere a giocare, cosa che abbiamo perso in queste due ultime gare. Nelle difficoltà immense si vedono i veri uomini e io andrò in guerra”

Cosa intende dire quando parla di personalità?
“So che ci sono giocatori di carattere nella Roma e tutti hanno la possibilità di risollevarla, conto su tutta la mia rosa, ma in questo momento di sofferenza c’era questo messaggio da dare alla squadra, perchè il capo deve dare l’esempio e sono più arrabbiato, motivato”

E’ passato da allenatore profeta, a quasi dimissionario. Sta dimostrando grande personalità.

“Esatto, sono totalmente d’accordo, è un onore parlare con lei (si rivolge a Graziani) non è possibile che una Roma che ha fatto bene nei primi sei mesi, mostra un volto troppo brutto per essere vero. Sono d’accordo sulla qualità, ma dobbiamo appoggiarci sulla personalità”

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