Queste le dichiarazioni di mister Spalletti al termine di Genoa-Roma 0-1 ai microfoni di Sky Sport:
Una dura battaglia, vinta dopo tanti mesi in trasferta?
“Si la vittoria è meritata, c’è da mettere in evidenza che spesso ho criticato questa squadra su aspetti come la personalità, la fisicità, la lotta sui secondi palloni, invece oggi i ragazzi l’hanno vinta su questi elementi, quindi in piedi e applausi ai giocatori della Roma”
Tante occasioni create e grandi parate di Szczesny?
“Si lui ha questa capacità straordinaria di anticipare l’azione e il tiro, sa leggere la giocata, è un portiere trequartista che ha il tuffo imprevedibile come il dribbling imprevedibile degli attaccanti. Per la partita che abbiamo fatto oggi, è stato fondamentale rivedere Rudiger, Strootman su livelli straordinari, Dzeko ha fatto una grandissima partita, è stato sfortunato sotto porta, da ultimo ci siamo abbassati troppo, ma abbiamo condotta la gara in maniera ottima, ho visto una squadra cazzutissima”
Avete rubato l’idea al Genoa, giocando sull’intensità, sul ritmo sin dall’inizio?
“Se non si viene qui a fare la partita come abbiamo fatto, diventa difficile a uscirne, se quello che ci è successo negli ultimi dieci minuti lo subisci all’inizio, non ne esci perchè loro sono una squadra forte fisicamente, marcano a tutto campo, cercano di vincere tutti i duelli individuali, sono allenati benissimo, abbiamo fraseggiato benissimo in mezzo al campo con Strootman, De Rossi, Nainggolan e Perotti, che sono riusciti a ripiegare bene e a far salire la squadra”
Lei compie un campionato intero con la Roma, ha detto nuovamente se non vince andrà via, intendeva già in questo campionato?
“Io so bene quello che intendo, si possono anche creare presupposti di vittoria, però tutti i giorni quando apro i giornali leggo che bisogna vincere, la società giustamente lancia questo segnale a tutti, anche all’allenatore e mi trova d’accordo, lo dico da quando sono tornato. Non avrei cambiato nulla di questa squadra, però ora siamo nelle condizioni di doverlo fare, Salah è partito, Iturbe è andato via, Totti ha recuperato ieri sennò lo avrei schierato perchè ci avrebbe dato una mano. Siamo disponibili nel far quadrare tutto e abbiamo il dovere di vincere perchè è tanto che non vinciamo, si rimane lì bisogna vincere”
Hai messo le cose in chiaro con società e giocatori?
“Tutto a posto (ride ndr).
SPALLETTI A PREMIUM SPORT:
“La squadra ha fatto un grandissima partita, sotto l’aspetto caratteriale e dell’impatto fisico. Abbiamo vinto grazie a delle componenti in cui una volta evidenziavamo dei piccoli difetti, quindi dobbiamo fare i complimenti alla squadra. Siamo entrati in campo ‘cazzutissimi’, giocando e vincendo, finalmente una partita sporca, noi abbiamo fatto bene. Sono cresciuti molti giocatori come Emerson, Strootman è tornato sui livelli del grande giocatore che è, noi abbiamo pagato la sua assenza. Le cose oggi sono andate molto bene e sono contento. Fazio ha fatto un’ottima gara, come tutti: è stato un piacere stare a bordo campo e vederli lottare, vedere quelle qualità sulle quali in passato avevo avuto qualche dubbio. Ora è fondamentale mantenere questo spirito, questo livello e questa forza mentale. Potevamo chiuderla prima, o comunque non dare campo agli avversari, ma alcuni giocatori erano in deficit fisico, altri erano ammoniti: dovevamo stare qualche metro più avanti, ma in fin dei conti non abbiamo rischiato più di tanto. Evidentemente i giocatori si sono resi conto che in quel modo potevano reggere botta. La frase sulla Juventus in conferenza stampa? Quello che interpreta la gente non mi interessa, per me conta quello che dico io e interessa solo il mio rapporto coi giocatori. Bisogna rendersi conto del quotidiano, si vuole far apparire una situazione che non è reale. E’ inutile che mi fate delle domande da Milano quando le cose succedono qui. Forza Roma”
