GAZZETTA DELLO SPORT – Quando la Roma ha radunato i ’98, Francesco Di Nolfo ancora non giocava a pallone: si divertiva con gli amichetti al Garden, centro sportivo a Capannelle famoso per il tennis, che il campo a 11 neanche ce l’ha. Pochi mesi al Cinecittà Bettini, a Trigoria in un anno e mezzo ha convinto tutti: seconda punta, dei Giovanissimi Nazionali, quando serve fantasista o ala, 9 gol in 11 partite, dribbling, assist e tiri da fuori. E la Nazionale si è già accorta di lui: nel primo raduno dell’Under 15 era titolare, ha segnato e si è guadagnato la conferma.