Il caso Dazn in Parlamento. E i club sono preoccupati

Il caso Dazn in Parlamento. E i club sono preoccupati

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Il Tempo (F. Cicciarelli) – Niente più rotelle. La Lega Serie A scrive a Dazn una lettera, firmata dall’amministratore delegato Luigi De Siervo, dopo le difficoltà di trasmissione riscontrate nella prima giornata tutta in streaming della Serie A, chiedendo spiegazioni per i disservizi e garanzie per le prossime partite.

L’esame del primo turno da broadcaster principale ha visto la piattaforma web al centro dell’agitazione di tanti utenti peri rallentamenti delle trasmissioni e la qualità video, problemi che i club vogliono risolvere tenendo come stella polare la terza giornata di campionato, quando sono previsti picchi elevati per gare di cartello come Milan-Lazio e Napoli-Juventus.

Uno stress test che non ammetterà errori e a cui bisognerà arrivare preparati, tenuto conto che secondo l’AgCom il traffico del primo weekend di calcio della stagione ha avuto un traffico inferiore alle attese, con la rete che ha retto il carico complessivo anche degli utenti che hanno preferito altre piattaforme di intrattenimento al calcio.

Il Garante delle comunicazioni resta vigile: nessuna istruttoria è stata aperta a riguardo, si attenderà di monitorare la messa in onda della prossima giornata di campionato, ma intanto ha richiesto una relazione riguardo i malfunzionamenti verificatisi tra sabato e domenica. Sotto la lente di ingrandimento soprattutto i problemi durante Inter-Genoa, per cui Dazn ha spiegato il malfunzionamento del server di distribuzione durato circa 3 minuti.

Se le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra, Codacons in primis, la questione è destinata ad arrivare fino agli scranni della Camera. “I disservizi di Dazn sono molto gravi. Per questo motivo – ha annunciato Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu – nei prossimi giorni presenterò un’interrogazione alla Camera per chiedere un intervento del governo“.

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