Il triste epilogo di Sabatini, un addio in silenzio

Il triste epilogo di Sabatini, un addio in silenzio

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Nei suoi cinque anni da direttore sportivo della Roma ha fatto cose buone e cose meno buone, ma è indiscutibile che ci abbia sempre messo la faccia. Dal termine del calciomercato ad oggi di Walter Sabatini si sono perse le tracce, e dire che di cose ne sono successe.

Sabatini non ha mai mancato di far sentire la sua, di parlare a nome della società e prendere posizioni. Dalla sequenza di vittorie con l’arrivo di Spalletti, passando per i problemi di Dzeko concludendo con il caso Totti: Sabatini non ha mai rilasciato dichiarazioni in merito.

L’ultimo episodio che ha visto protagonisti Spalletti e Totti avrebbe richiesto l’intervento del direttore sportivo, una voce super partes che avrebbe dovuto chiudere la polemica riportando l’attenzione sui risultati del campo. Nulla. Sabatini non parla e il suo silenzio non fa altro che confermare le voci che da tempo circolano sul suo futuro, un futuro lontano da Trigoria.

L’ultima lo da al fianco di Conte nel nuovo Chelsea che verrà, ma secondo quanto appreso dalla nostra redazione Sabatini sta aspettando l’arrivo a Roma di Pallotta per discutere faccia a faccia con il presidente giallorosso e capire se ci sono i margini per poter proseguire l’avventura nella capitale. Un’ipotesi che al momento sembra remota, ma con Sabatini mai dire mai.

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