Cinque partite in quindici giorni. Volendo fare una cura dimagrante (che di questi tempi serve sempre) addirittura quattro in undici. Qui la Roma si gioca tutto, il tour de force è servito. Come scrive la Gazzetta dello Sport è per questo che nelle prossime due settimane Di Francesco rispolvererà quello che all’inizio della sua avventura giallorossa sembrava un mantra, il turnover. La girandola di cambi inizierà proprio domani con il Genoa, quando a riposo resteranno alcuni punti fermi come Manolas, De Rossi e uno tra Strootmane Nainggolan. E il probabile turno di riposo a Manolas (alla prese con la botta al polpaccio presa con la Lazio) costringerà anche Di Francesco a tornare al 4-3-3. Con il Genoatorneranno dal via El Shaarawy (l’ex di turno, per il quale Di Francesco anche domenica ha speso parole belle), Florenzi e forse anche Gonalons, a meno che il tecnico non decida di dirottare Strootman in regia. Difficile, invece, che riposi Dzeko: il centravanti bosniaco è troppo importante per le fortune realizzative della Roma. E con il Genoa c’è da fare gol, a prescindere dal turnover.
