La Roma a sostegno di ‘Amami e Basta’, campagna contro la violenza...

La Roma a sostegno di ‘Amami e Basta’, campagna contro la violenza sulle donne: presenti Fienga e Pastorella. La Raggi: “Stadio? Trovato accordo con la Regione. A Natale faremo un regalo ai tifosi”

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Questa mattina in Campidoglio è andato in scena un evento patrocinato dal Comune di Roma – “Amami e Basta” – per sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza sulle donne. Un’iniziativa a cui ha partecipato anche l’As Roma, con Guido Fienga, il neo coordinatore del Roma Department Francesco Pastorella, ma anche Amra Silajdzic, moglie di Edin Dzeko, che ha presentato un calendario realizzato dalle mogli dei calciatori, truccate con i segni di violenza.

Nel corso della conferenza stampa, la Sindaca Virginia Raggi ha fatto anche un annuncio in merito allo stadio della Roma: “Nel corso degli ultimi giorni sono andate in scena delle riunioni tra il Comune e la Regione Lazio, nel corso delle quali è abbiamo trovato una soluzione condivisa sulla Roma-Lido con la Regione. Per questo motivo credo che faremo un bel regalo di Natale ai tifosi della Roma”.

Roma Cares e Roma Capitale lanciano “Amami e Basta”, una campagna di sensibilizzazione in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre il 25 novembre.

Il progetto prevede la realizzazione di un calendario che vedrà protagoniste le mogli o compagne dei giocatori giallorossi e ha l’obiettivo di contrastare la violenza di genere. Grazie alla firma di un protocollo d’intesa tra la fondazione del Club e l’Amministrazione Capitolina, il ricavato delle vendite sarà interamente devoluto all’attivazione di percorsi di formazione finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro delle donne attualmente accolte presso diverse strutture della Città o in carico ai centri antiviolenza e ai servizi sociali di Roma Capitale.

A supporto dell’iniziativa, inoltre, il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri metterà a disposizione il numero antiviolenza e stalking 1522. Il progetto nasce dopo un’attenta analisi degli ultimi report dell’Istat sulla violenza nei confronti delle donne e non si esaurirà con il lancio del prodotto: di concerto con l’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale e il Gabinetto della Sindaca, verranno messe a punto, tramite il nuovo Roma Department del Club, anche una serie di iniziative sul tema, alcune delle quali rivolte ai giovani studenti della Città. La campagna Amami e Basta è stata presentata al Campidoglio nella mattinata di giovedì alla presenza della ministra delle Pari Opportunità e la Famiglia, Prof.ssa Elena Bonetti, della sindaca Virginia Raggi, dell’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale, Veronica Mammì, di Amra Dzeko e di Guido Fienga.

“L’impegno contro la violenza sulle donne deve coinvolgere tutti noi”, ha dichiarato il CEO dell’AS Roma. “Siamo particolarmente felici di poter contare su testimonial d’eccezione come le mogli e le compagne dei calciatori, che sono state entusiaste di aderire alla nostra campagna. Questo dimostra una volta ancora che l’AS Roma non è solo un club di calcio, ma una grande famiglia pronta a scendere in campo per iniziative di forte rilevanza sociale”.

Il calendario si potrà acquistare a partire dal 28 novembre presso gli AS Roma Store e dal 1 dicembre su asromastore.com e nelle edicole della Capitale.

“L’impegno contro la violenza sulle donne deve essere concreto. Come Amministrazione abbiamo messo in piedi nuovi servizi, nuovi centri antiviolenza, nuove forme di ospitalità per donne che hanno bisogno di protezione e sostegno. In questo senso l’iniziativa “Amami e basta” che lanciamo in collaborazione con Fondazione Roma Cares riveste un grande valore, perché unisce l’opera fondamentale di sensibilizzazione all’obiettivo di creare nuove opportunità di riscatto per le donne che intraprendono un percorso di fuoriuscita dalla violenza con il supporto dei nostri servizi”, le parole della sindaca di Roma Virginia Raggi.

Ogni pagina del calendario contiene un QR Code che rimanda direttamente alla pagina del portale di Roma Capitale dedicata all’elenco di tutte le strutture antiviolenza del territorio cittadino.

“Sono profondamente grata per l’impegno pubblico che con questa iniziativa l’AS Roma e la Fondazione Roma Cares hanno voluto assumere nel contrasto alla violenza contro le donne. È un segno grande quello che presentiamo oggi e ho tenuto ad accompagnarlo con la mia presenza: una comunità sportiva che rifiuta la violenza e tende la propria mano alle donne che ne sono vittime per dire che non sono sole, e che dalla violenza si può uscire. È un esempio che conferma lo sport come il luogo della cittadinanza e dell’educazione e fa onore ad una società di calcio molto amata. Spero possa essere d’ispirazione per tanti che vorranno impegnarsi al fianco delle donne”, le parole della ministra Elena Bonetti.

Dagli studi è emerso che il 93,4% dei casi si consuma tra le mura domestiche e durante il lockdown di aprile il numero di violenze domestiche è triplicato: a fronte di questi numeri allarmanti, il 72,8% delle vittime non denuncia il reato subito. La campagna mira anche a non far sentire sole le donne che subiscono maltrattamenti e a sostenerle nel trovare il coraggio di denunciare gli abusi subiti.

“Dalla messa in rete di risorse, idee e servizi possono nascere nuove importanti opportunità per i cittadini. L’iniziativa “Amami e basta” rientra appieno nelle iniziative virtuose di condivisione e impegno comune, che come Amministrazione incentiviamo e sosteniamo da sempre. Insieme alla Fondazione Roma Cares abbiamo dato vita già ad altre importanti iniziative, tra cui in quest’anno delicato il centro estivo gratuito dedicato a bambini le cui famiglie si trovano in condizioni di fragilità economica e sociale. Sono azioni concrete, che fanno la differenza per tanti. Ringrazio il Dipartimento Pari Opportunità, la Fondazione dell’AS Roma e tutti coloro che hanno contribuito al lancio di questa nuova iniziativa, insieme ai tanti cittadini che con un piccolo gesto sapranno di aver messo un tassello in più nel percorso di fuoriuscita dai maltrattamenti delle donne seguite dai nostri servizi antiviolenza”, ha dichiarato l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Veronica Mammì.

I percorsi formativi avranno il duplice obiettivo di valorizzare le potenzialità personali e di portare avanti una formazione professionale in linea con le scelte lavorative maturate, anche con il contributo di Manpower e della sua Fondazione Human Age Institute.

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