Dopo la dolorosa sconfitta subita contro il Napoli in Tim Cup, la Roma di Rudi Garcia ha immediatamente risposto sul campo battendo in campionato la Sampdoria 3-0, trascinata da uno scatenato Mattia Destro, che ha messo a tacere tutti i suoi critici grazie alla doppietta realizzata. Due settimane dopo la vittoria di Verona, i capitolini tornano a giocare in trasferta: stavolta la tappa verso il sogno tricolore porta a Bologna. La squadra felsinea si trova in una situazione di classifica complicata, ma non disperata: infatti, se il campionato terminasse oggi, il Bologna sarebbe salvo.
La squadra rossoblu, orfana da un paio di settimane del suo miglior calciatore, Alessandro Diamanti, sembra aver ritrovato – dopo l’arrivo di Davide Ballardini sulla panchina – una discreta condizione fisica, ma soprattutto una compattezza di squadra necessaria per evitare la retrocessione nella serie cadetta.
”Compattezza e aggressività dovranno essere le nostre armi per fermare la Roma”. Così si espresso il tecnico bolognese nella conferenza stampa della vigilia, consapevole del fatto che solo dando il 100% i suoi calciatori possono colmare il gap tecnico che c’è tra le due squadre.
NUMERI E PRECEDENTI: Sotto la cura Ballardini, il Bologna ha ottenuto fin troppo poco per il gioco espresso e lo spirito di squadra mostrato sul campo: sei punti in altrettante partite. Nell’ultimo turno di Serie A, infatti, la squadra emiliana non è riuscita a strappare nemmeno un punto da San Siro soltanto per una prodezza di Balotelli trovata negli ultimi minuti di gioco, dopo una serie di occasioni da gol sprecate.
-Sono 66 i match in archivio tra Bologna e Roma allo stadio Dall’Ara. I rossoblu hanno collezionato, tra le mura amiche, 30 vittorie, 17 sconfitte e 19 pareggi.
Lo scorso anno la sfida terminò sul punteggio di 3-3 in virtù delle reti segnate da Florenzi, Osvaldo e Tachtsidis da una parte, Gilardino, Gabbiadini e Pasquato dall’altra. L’ultimo successo capitolino è invece di due anni fa, nella miglior partita della gestione Luis Enrique: 2-0 firmato Taddei e Osvaldo.
Per l’ultima gioia rossoblu bisogna invece risalire al 2004-2005, vittoria ottenuta 3-1 con doppietta di Meghni e gol di Cipriani, Totti per i giallorossi. Il trionfo più largo dei padroni di casa risale alla stagione 1963-1964 per 4-0, mentre il successo più netto della squadra capitolina a Bologna è sicuramente più recente: stagione 2003-2004, 0-4 grazie alle marcature di Totti, Montella, Panucci e Cassano. Nelle ultime sfide tra le due squadre, il calciatore che si è reso più volte protagonista è stato Alessandro Florenzi, autore di tre gol in altrettante partite.
-Da una parte Ballardini che, da ex laziale, cerca lo sgambetto a Garcia per uscire dalla zona calda della classifica, dall’altra una Roma che coltiva ancora speranze Scudetto. Entrambe le squadre necessitano dei tre punti per raggiungere i propri obiettivi di classifica, e per questo motivo, speriamo che alla fine non sia la paura di perdere ad avere la meglio.
“Serve la vittoria per pensare alle squadre d’alta classifica che saranno sicuramente stanche per gli impegni in Europa”. Ma a sentire le parole Rudi Garcia rilasciate in conferenza stampa, questo è ritenuto un turno di campionato favorevole ai colori giallorossi per poter accorciare sulla Juventus, impegnata nel derby della Mole.
PROBABILE FORMAZIONE
Bologna (3-5-2): Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics, Kone, Krhin, Christodoulopoulos, Morleo; Cristaldo, Bianchi.
A disp.: Stojanovic, Malagoli, Sorensen, Cherubin, Crespo, Cech, Friberg, Laxalt, Ibson, Paponi, Moscardelli. All.: Ballardini
Squalificati: Perez (1)
Indisponibili: Acquafresca
