L’AVVERSARIO – IL VERONA

L’AVVERSARIO – IL VERONA

SHARE

Settimana difficile da gestire in casa Verona, reduce da due sconfitte consecutive, ma soprattutto alle prese con un ambiente che non ha gradito la cessione di Jorginho al Napoli, ritenuto dalla tifoseria uno degli elementi più forti e rappresentativi della squadra gialloblu.

L’ambiente non è al massimo dell’entusiasmo e sento tante voci negative, se vogliono farci del male questa è la strada giusta. Con le nostre risorse quest’anno abbiamo ottenuto punti importanti, non bisogna vivere col dispiacere di aver ceduto un giocatore”. Queste le parole rilasciate in settimana dal D.S. del Verona Sean Sogliano, che si è soffermato anche sulla sfida con i giallorossi:  “La Roma è una squadra forte e in salute, sarà molto difficile ma cercheremo di metterla in difficoltà”. 

l43-pjanic-roma-verona-130901235606_big

Da queste dichiarazioni emerge con chiarezza che la squadra guidata da Andrea Mandorlini non sta attraversando un momento brillante, anche se la classifica e i numeri sembrano dire tutt’altro.

 

I NUMERI – Trentadue punti e sesto posto in classifica, salvezza ormai messa in cassaforte, e un ruolino di marcia casalingo che non può far dormire sonni tranquilli alla Roma.  Otto vittorie – di cui le prime sei consecutive – 19 gol realizzati e 11 subiti, e due sole sconfitte: la prima rimediata nel derby della Scala contro il Chievo, con un gol subito in pieno recupero, la seconda incassata alla diciannovesima giornata contro il ben più attrezzato Napoli.  Soltanto Juventus e Roma, tra le mura amiche, hanno registrato un rendimento superiore al Verona, niente male per una squadra che fino a tre anni fa militava nella Lega Pro.

 

I PRECEDENTI – Al Bentegodi, le due compagini si sono affrontate complessivamente 24 volte: 7 vittorie, 7 sconfitte e ben 10 pareggi. L’ultimo Verona – Roma risale alla stagione 2001 – 2002, partita che terminò 1-1 con le reti di Oddo e Samuel. L’anno precedente la Roma schiacciasassi di Fabio Capello si impose al Bentegodi con un netto 4 – 1, grazie alle marcature di Totti, Candela e doppietta di Batistuta. Per l’ultima vittoria dell’Hellas invece bisogna risalire alla stagione 1996 – 1997, 2 – 1 con i gol siglati per i padroni di casa da Giunta e Orlandini e da Delvecchio per i giallorossi. Da segnalare infine che il Verona non ha mai vinto con più di due gol di scarto.

Tornando alla stagione in corso, la squadra di Rudi Garcia all’andata vinse con disinvoltura 3 – 0 grazie alle reti di Maicon, una magia di Pjanic e Ljaijc. Era ancora una Roma in fase embrionale, non del tutto consapevole delle sue potenzialità e soprattutto ancora scossa dalla stagione precedente, terminata nel peggiore dei modi con il derby del 26 Maggio.  Dopo il giro di boa, la Roma si è dimostrata una squadra di grande personalità e con l’autostima ai massimi livelli dopo la recente vittoria ottenuta in Coppa Italia ai danni della Juventus.  Il Verona dal canto suo, orfano di Jorginho, oltre che costretta a dare il 100% per poter strappare almeno un punto, dovrà affidarsi all’ex Toni e all’estro del talento argentino Iturbe, oggi nella città dell’Arena,  domani probabilmente nella città del Colosseo…

 

Verona (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Romulo, Cirigliano, Hallfredsson; Iturbe, Toni,Gomez

A disp.: Nicolas, Borra, Albertazzi, Gonzalez, Marques, Donati, Martinho, Donadel, Longo, Jankovic,   Cacia. All.:Mandorlini

Squalificati:nessuno

Indisponibili: Sala

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.