Vigilia travagliata in casa Roma. Dopo lo scialbo pareggio nel derby e la sonora sconfitta subita nella semifinale di ritorno della Tim Cup, Rudi Garcia ha tenuto a rapporto per oltre mezz’ora la squadra, all’indomani della sfida con il Napoli per scovare le ragioni di un simile black-out.
Tecnico e giocatori hanno esaminato tutto ciò che non è andato per il verso giusto nell’ultima partita, e soprattutto, ci si è interrogati sul modo di recuperare lo smalto perduto e non compromettere quanto di buono fatto finora.
Umore decisamente diverso sulla sponda blucerchiata di Genova, sulle ali dell’entusiasmo dopo le ultime due vittorie consecutive: i sei punti ottenuti contro il Cagliari e nel derby della Lanterna, hanno permesso alla squadra allenata da Sinisa Mihajlovic di proiettarsi ben al di fuori della zona retrocessione e navigare nelle acque tranquille della mezza classifica.
Infatti il Livorno, terzultimo, è distante undici lunghezze; decisamente un buon margine di vantaggio per affrontare al meglio e con la testa sgombra da particolari tensioni l’impegno di domani e le ultime quindici giornate di campionato.
NUMERI E PRECEDENTI Roma e Sampdoria si sono affrontate 55 volte in Serie A nella loro storia: per 35 volte sono stati i padroni di casa ad assicurarsi l’intera posta in palio, in 12 occasioni le due squadre sono tornate a casa con un punto ciascuna, mentre per otto volte sono stati gli ospiti ad imporsi all’Olimpico.
L’ultima vittoria esterna della Samp nella capitale non evoca certo bei ricordi ai tifosi romanisti: infatti, quel 1-2 ottenuto in rimonta nella ripresa con doppietta di Pazzini, da un lato consentì alla squadra blucerchiata, allenata dall’ex Gigi Del Neri, di mettere le mani sul quarto posto in classifica ai danni del Palermo, valido per l’accesso ai preliminari della Champions League, dall’altro fece svanire le residue speranze della squadra giallorossa di poter coronare il sogno Scudetto.
Nell’ultimo precedente, in una stagione dove a dominare sono state più le ombre che gli sprazzi di luce, le reti di Totti e Munari fissarono il punteggio su un tanto anonimo quanto inutile 1-1.
Interessante sottolineare anche il personale rendimento di Mihajlovic contro la squadra capitolina: da quando è diventato allenatore, non ha mai conosciuto il sapore della vittoria: tre sconfitte e due pareggi passando dalle panchine di Bologna, Catania e Fiorentina. A questi risultati va aggiunta la recente sconfitta incassata per 1-0 con gol di Torosidis, lo scorso 9 gennaio in Tim Cup.
Contro una Sampdoria piuttosto tranquilla in classifica, le motivazioni non possono che ricadere tutte sulla Roma, chiamata a fornire una celere risposta dopo il 3-0 del San Paolo. Vittoria che servirebbe a restituire serenità alla piazza e, soprattutto, a tenere a distanza il Napoli a caccia del secondo posto. La Juventus invece, che ospita il Chievo, resta al momento ancora una chimera difficilmente raggiungibile.
PROBABILE FORMAZIONE
Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Gastaldello, Mustafi, Regini; Palombo, Krsticic; Soriano, Gabbiadini, Wszolek; Eder.
A disp.: Fiorillo, Fornasier, Salamon, Rodriguez, Berardi, Renan, Bjarnason, Obiang, Sestu, G. Sansone, Okaka. All.: Mihajlovic
Squalificati: –
Indisponibili: Maxi Lopez, Costa
