LE INTERVISTE Garcia: “Voglio più cattiveria. Quando arriva il pallone giusto Destro...

LE INTERVISTE Garcia: “Voglio più cattiveria. Quando arriva il pallone giusto Destro c’è”

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Roma  FenerbahceLe interviste a fine gara di Roma-Fenerbahce:

GARCIA A ROMA CHANNEL

Bella rimonta mister, una risposta di carattere
Squadra che ha mostrato carattere, ci saranno momenti difficili e le possiamo superare se abbiamo questo atteggiamento. Dobbiamo migliorare dietro

Su Castan, c’è preoccupazione?
Non lo so, non è mai buono infortunarsi sullo stesso punto. Quando è uscito Castan, la difesa era tutta nuova e per questo dico che dobbiamo migliorare. Dobbiamo capire meglio le posizioni soprattutto quando attacchiamo

La Roma ha tanta qualità anche in panchina
Sì, sarà un vantaggio importante. Hanno risposto molto bene quelli che sono entrati, questo mi aspetto e anche se uno gioca 10 minuti dà il meglio per la squadra. Mi fa piacere due volte per Mattia, poi. Due calci piazzati li abbiamo presi, dobbiamo migliorare anche lì

Grande abbraccio del pubblico giallorosso oggi?
Vero, era la mia volontà giocare un’amichevole all’Olimpico. Ottima prova generale, ieri abbiamo fatto due sedute, stamattina abbiamo lavorato. Arriveremo

La Roma in ritiro a  Bad Waltersdorf  (Austria)GARCIA IN CONFERENZA STAMPA:

Unica nota negativa forse il lato difensivo?

L’unico lato negativo è il nuovo infortunio di Castan, non so se è la stessa cosa ma sembra sia la stessa. Dopo quando giochiamo con nessun calciatore della difesa tra le migliori dello scorso anno, è normale che ci siano difficoltà. Dobbiamo lavorare ancora, e per essere efficaci serve brillantezza fisica, abbiamo lavorato due volte ieri e una oggi, difficile difendere poi contro attaccanti veloci. Ma mi piace di vedere la difficoltà nostra, ma anche la qualità nostra, nel gioco soprattutto nei gol, hanno segnato i nostri due centravanti, Totti e Destro, ma soprattutto il carattere e l’0rgoglio mi sono piaciuti, perchè so che ci saranno momenti difficili”

Destro ritrovato, nonostante radiomercato lo dia in partenza da varie parti?
Bisogna avere una rosa ampia, avremo tante partite, giocheremo ogni tre giorni, avere tre centravanti era la mia volontà, ma soprattutto tre attaccanti diversi, è una ricchezza: giocare con Mattia o con Borriello quando abbiamo bisogno di un attaccante d’area, Destro era a suo agio perchè abbiamo spinto molto con il modulo finale e quando il pallone arriva in area Destro ha il gol nel sangue, è un vantaggio per noi, ci saranno delle scelte da fare, ma preferisco averle che non averle”

Florenzi schierato spesso da esterno basso è emergenza o una prova tattica?
“Perchè non c’è Maicon, Toro non può giocare sempre, devo trovare delle soluzioni e Florenzi è una di quelle lo abbiamo visto quando dobbiamo attaccare, sente molto il gioco, ha un bel cross, può essere una soluzione in attesa del ritorno di Maicon, anche per questo queste gare sono ricche di insegnamenti e vedo un po’ più chiaro”

Momenti difficili se li aspetta in Campionato o in Champions di più?
“Una stagione non è mai un fiume tranquillo, in Champions ci saranno difficoltà ma saremo outsider e questa cosa può aiutare molto, sono convinto che i ragazzi daranno tutto. Il campionato sarà più complicato perchè giocare prima e dopo la coppa, può essere pericoloso se l’atteggiamento inconscio dei giocatori non è concentrato al 100%, dovrò fare in modo che prima della Champions diano tutto in campo, per avere l’atteggiamento giusto, non farò calcoli sulle partite, per evitare ulteriori difficoltà”.

A pochi giorni la Roma è più forte dello scorso anno? Aggiornamenti su Benatia?
“Parlo solo della gara, siamo più numerosi e abbiamo più quantità, questo era il primo elemento importante, anche se vediamo che senza Benatia e Castan devo pensare a delle soluzioni nuove. Per questo motivo ho voluto un’amichevole qui e perchè il Fenerbahce ha un bel gioco, abbiamo subito su due calci piazzati e un contropiedi chirurgico. Ci sarà una partita ad Atene e dopo ci saremo, abbiamo tanta voglia di essere pronti a partire. Sui duelli non è mi è piaciuto che non si sia affondata la gamba, dobbiamo essere più aggressivi”

Fatica oggi ad uscire palla al piede rispetto al pressing avversario?
“Si ma saremo anche più pronti sul piano fisico, lavoreremo meno rispetto a ieri e oggi, prima delle gare che contano: stiamo preparando la partita con la Fiorentina. La settimana prossima sarà normale”

Aspetto caratteriale, darete filo da torcere a tutti, ma c’è qualcosa che non la convince con la preparazione?
“Si, ma loro giocano la supercoppa di Turchia tra poco, comunque no, siamo in casa, il risultato è sempre importante, ma per il momento il risultato non è il primo obiettivo. Dopo anche stanchi, mi è piaciuto vedere che abbiamo soluzioni, possesso palla più forte, intelligenza, abbiamo costruito tanto, anche l’occasione per vincere alla fine. E’ sempre più semplice di sistemare le cose in difesa”.

 

 

 

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