Le Pagelle di Napoli-Roma
De Sanctis 7 – Con una grande parata suggella un’ottima prova, fermando Callejon nell’unica vera azione concessa al Napoli. Sul gol dello spagnolo non può nulla, se non vedere il pallone infilarsi all’incrocio.
Maicon 6 – Si vede che rientra da un problema muscolare, troppo timido nel primo tempo dove pensa a contenere le folate offensive di Mertens. Si scioglie nella ripresa, soprattutto nella fase finale dove c’è da spingere sull’out per recuperare il risultato, sfiora il gol con un bel destro, ma non è il solito Maicon.
Benatia 7 – Muro invalicabile al pari del compagno di reparto, non concede spazi a Higuain e Hamsik, intervenendo in anticipo per tre volte sui rispettivi avversari.
Castan 7 – Grande prova del brasiliano, che conferma ancora una volta di meritare la convocazione in Nazionale. Splendido nella capacità di leggere in corsa tutte le azioni offensive del Napoli, intervenendo spesso e volentieri in anticipo e ricostruendo l’azione da dietro.
Romagnoli 5,5 – Ampiamente sufficiente fino all’azione del gol: è suo l’errore in diagonale sulla marcatura di Callejon, troppo blanda rispetto alle sue potenzialità. Brucia la disattenzione del classe 95′ giallorosso che fino a quel momento si era proposto anche bene da metà campo in su, pur non avendo lo spunto negli ultimi 20 metri.
Nainggolan 6,5 – Motorino inesauribile, specie dal momento in cui Strootman lascia il campo per infortunio. Assiste i compagni, raddoppia, corre avanti e indietro senza sosta, provando in due occasioni la conclusione a rete.
Pjanic 7– E’ il regista offensivo della Roma, gioca un’infinità di palloni, deliziando il San Paolo con alcuni tocchi sopraffini. Nel primo tempo serve a Gervinho in diagonale la palla del potenziale vantaggio, sprecata dall’ivoriano.
Florenzi 5 – Anche lui di rientro da un infortunio e si vede. Non ha il solito passo, pur impegnandosi a pieno come è solito fare, il centrocampista giallorosso non riesce mai ad incidere in zona gol, sbagliando qualche pallone di troppo in fase d’appoggio.
Gervinho 5 – Non è il miglior momento per l’ivoriano e già lo si era visto nelle ultime gare, ma questa sera forse Garcia contribuisce a far rendere meno del suo potenziale l’ex attaccante dell’Arsenal, schierandolo come unica punta. Non da punti di riferimento e si propone bene in profondità, ma pesano sulle sue spalle due errori sotto misura che potevano portare in vantaggio la Roma.
Bastos 5,5 – Prima gara da titolare per il brasiliano, schierato come esterno d’attacco, ma l’ex Lione non riesce a ripagare appieno la fiducia del tecnico francese. A parte un bel tiro di esterno nel primo tempo, e qualche folata offensiva estemporanea, non riesce mai ad incidere sul ritmo e sulla qualità delle giocate offensive della Roma.
Taddei 6,5 – Entra a freddo al posto di Strootman e a tratti non fa rimpiangere De Rossi, poichè Garcia lo schiera proprio come mediano davanti alla difesa. Gestisce in maniera egregia il possesso palla della Roma, toccando al pari di Pjanic tantissimi palloni. Mette in campo tutta l’esperienza e l’orgoglio della vecchia guardia.
Strootman sv
Ljajic sv
Destro sv
Garcia 5,5 – Sarebbe stato da 7 pieno fino al momento del gol del Napoli, perchè la Roma non aveva solo dominato il campo in lungo e in largo, ma aveva anche costruito almeno quattro palle gol nitide, senza centravanti di ruolo. Il ritardo nei cambi incede però troppo sul risultato finale, laddove la Roma a partire dal 70′ circa è apparsa a tutti molto stanca tranne all’allenatore giallorosso, che cambia in corsa perchè costretto dal vantaggio siglato da Callejon. Ora bisognerà difendere con i denti questo secondo posto, ritrovando la capacità di segnare perchè sono già 2 partite consecutive che la Roma non trova la rete.
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