Finisce come peggio non poteva la settimana da incubo per la Roma. Dopo le sconfitte con la Lazio in Coppa Italia e Napoli in campionato, i giallorossi si arrendono anche al Parc OL contro il Lione, compromettendo seriamente la qualificazione ai quarti di finale di Europa League. Partita male, sotto di un gol dopo appena otto minuti, la gara prova a rimettersi sui binari giusti grazie al guizzo del migliore in campo, Mohamed Salah. Su una capocciata di Fazio che spazza il pallone oltre la metà campo, l’egiziano approfitta dell’errore di Diakhaby e scappa via, battendo a rete di destro il punto del momentaneo 1-1 al minuto venti. Grazie al centrale argentino, al 33′, la Roma passa anche in vantaggio, legittimando così la mole di gioco prodotta in un primo tempo che tutto lasciava presagire, tranne il crollo dei secondi quarantacinque minuti.
Nel disastro del 4-2 finale per i francesi, Salah è uno dei pochissimi che prova con qualche guizzo a rivitalizzare un gruppo che sembra sulle gambe ma stanco anche di testa, come si evince dalle parole di qualche protagonista. Prezioso anche in fase difensiva, arrivano per lui 5 palloni recuperati e 3 duelli vinti, con la solita precisione nel piede completando l’81.6% dei 38 passaggi effettuati. Reduce dalla delusione della Coppa d’Africa persa in finale, ci sta mettendo un po’ per tornare sugli ottimi livelli d’inizio stagione, ma dovrà necessariamente essere risorsa per una squadra che sembra a corto di tante energie, rischiando così di buttare al vento una stagione che invece sembrava promettere molto bene.
Voto: 6.5
