Conferenza stampa pre Roma-Genoa a Trigoria, Garcia incontra i cronisti in vista della sfida valida per la 19° giornata di Serie A.
Con il Genoa senza De Rossi, potrebbe passare al 4-2-3-1?
“Tutto è possibile, ci sono anche Castan e Ljajic squalificati. Abbiamo soluzioni per giocare il 4-3-3 ma possiamo anche cambiare modulo. Se abbiamo bisogno di un altro modulo i giocatori sono pronti”
Nell’eventuale centrocampo a tre, più adatto Strootman o Pjanic a fare il regista?
“Il più adatto è Taddei, ma possono giocare anche Pjanic e Strootman. Far giocare Miralem più basso lo porterebbe in una zona in cui non sarebbe importante per la squadra.”
I tanti errori sotto porta, un fattore che prende in considerazione?
“Se la mia squadra crea tante occasioni va bene, mi preoccuperò sicuramente quando la squadra non le creerà ma per ora non è un problema. Abbiamo attaccanti di qualità e sappiamo che tutti possono segnare, è un punto importante.”
Roma la squadra con più espulsi in Serie A
“Abbiamo cambiato un po’ le statistiche per i due espulsi a Torino, ma non mi preoccupa per un secondo questo fatto.”
Cosa nella Roma non funziona più come prima?
“Nelle prime 10 partite c’è stato un percorso eccezionale, non possiamo fare riferimenti. dopo sono mancati Totti e Gervinho, sono mancati altri per squalifica. Abbiamo preso 7 punti su 9 prima della sosta, poi c’è stata la Juve, ma abbiamo preparato la gara con il Genoa nella miglior maniera possibile. era importante tornare al successo con la Samp, ora cerchiamo di continuare su questa strada. Prendere tre gol dalla Juve cambia le statistiche, ma possiamo dire tutto con le statistiche, in un modo e nell’altro.”
Lei ha utilizzato quasi tutti i giocatori, tranne Jedvaj, perchè la sua esclusione in Coppa Italia, è soddisfatto del ragazzo?
“La qualità non è problema di età, l’esperienza si. Jedvaj quando è arrivato non era neanche maggiorenne, ma lui deve essere pronto, è quello che aspetto da lui, lui si allena bene, nella mia testa c’è una gerarchia, ma domani deve essere pronto, partendo con Burdisso e Benatia, lui deve essere pronto se ci fosse qualche problema, deve ancora imparare molto”.
Senza De Rossi come vertice basso davanti alla difesa, come si affronta il problema della sua assenza?
“No non è un problema, non mi lamento se ho delle assenze, per questo abbiamo una rosa lunga, per avere la possibilità di scegliere e far subentrare uno al posto di un altro che può essere assente. Daniele è un giocatore importante, ma è inutile parlare di chi non ci sarà, quelli che giocheranno domani sono importanti, mi fido al 100% dei miei ragazzi, anche Nainggolan è entrato bene, come se giocasse con noi da tanto tempo. Domani dovremo tenere il pallone, attaccare molto, e mettere in difficoltà il Genoa, se siamo tutti impegnati bene in fase difensiva, non prenderemo goal”.
Cosa pensa di un’eventuale inversione di campo in Coppa Italia?
“Non parlo oggi di coppa Italia, ne parleremo a tempo debito”.
Destro e Totti insieme? Pjanic come sta?
“Pjanic e Dodò stanno bene questa è una buona notizia per domani. Ho 6 o 7 attaccanti, possono giocare insieme, sono complementari ed hanno l’obbligo di muoversi su tutto il fronte offensivo, non voglio punte centrali statiche, se vogliamo essere efficaci dobbiamo cambiare posizione continuamente”.
Con una proiezione di 88 punti a fine campionato, è frustrante il cammino della Juve?
“Firmo per avere domani 44 punti, spero di averli dopo il Genoa, la proiezione è da Scudetto e da Champions soprattutto, è quello che voglio, sarà un grande segnale chiudere il girone di andata a 44 punti”.
Una disamina sul Genoa senza Gilardino? Visto che Florenzi non ha giocato da titolare nelle ultime partite, perchè? Sta bene?
“A dicembre stava meno bene sul piano fisico, ora sta meglio, lui da sempre tutto sul campo, preferisco che giochi 70 minuti alla grande, che giocare 90 a metà, non dimentico che Florenzi ha fatto una prima parte di stagione straordinaria, che è anche uno dei goleador della Roma, e aiuta tanto la difesa, non c’è nessun problema con Alessandro. Sul Genoa posso dire che è vero che mancherà Gilardino, un attaccante forte, giocatore della Nazionale, siamo fortunati che non giocherà, ma se ci sarà un altro sarà sicuramente motivato a fare una buona gara, loro hanno giocatori di talento, hanno un allenatore che conosce bene la squadra, visto che è tornato Genoa, ma noi dobbiamo vincere per forza”.
