Queste le parole in conferenza stampa di Rudi Garcia, alla vigilia della prima sfida della Guinnes Cup contro il Manchester United:
Splendida questa struttura a Denver? De Rossi e Pjanic ci saranno domani?
“Il campo d’allenamento è bello, ma dobbiamo tagliare un pò l’erba e sarà perfetto. Domani De Rossi e Pjanic giocheranno un tempo, penso nel secondo, hanno iniziato da poco non voglio prendere rischi, giocheranno massimo mezz’ora”
Il Manchester ha lanciato una provocazione che rievoca il 7-1 del 2007, non è esagerato?
“E’ una cosa stupida, possiamo tornare ancora più indietro all’inizio delle squadre, è una gara contro lo United, che è uno dei più grandi club del calcio, sul piano economico, sportivo, delle vittorie, per noi è una bella sfida, ma sarà quasi la stessa cosa come contro il Liverpool, inizieranno la stagione 15 giorni prima, devo gestire le forze, bisogna avere lo stesso atteggiamento avuto contro il Liverpool. Con l’arrivo di Van Gaal hanno cambiato modulo, è una bella prova per vedere se siamo in grado di difendere bene contro una squadra così”.
Dispiaciuto di non avere a disposizione Gervinho ancora? Ha parlato con lui?
“No sarebbe meglio avere la rosa più ampia subito, ma se ci sono dei problemi meglio risolverli, sarà a Roma domenica, ha un programma di lavoro, bisogna adattarsi alla situzione, non vede l’ora di tornare, ci ho parlato, e tutto va bene così”.
Che cosa si aspetta da questa partita, quale obiettivo si è prefissato?
“Importante il piano fisico dei giocatori, nessuno giocherà più di 1 ora, vedremo parecchi cambi e voglio veder come ci adatteremo al nuovo modulo dello United, il 3-4-1-2″
Dopo la gara col Liverpool Ljajic ha detto di aver parlato con lei, ma niente di concreto. Gli assicurerà una presenza in campo. 40 milioni per Strootman è incedibile?
“Kevin è e sarà un giocatore della Roma quest’anno, lo sappiamo tutti. Adem e gli altri sanno che nessuno è titolare per tutta la stagione, perchè non posso dire questa cosa a nessuno, lui è importante per me, ci sarà spazio per tutti, giochiamo ogni tre giorni, se come spero, andremo avanti nelle competizioni, ci saranno più di 50 partite, servono tutti”.
La squadra come sta rispondendo alla preparazione, come sta Strootman?
“Kevin segue un recupero e un programma normale, lo abbiamo lasciato a Boston per evitare lo stress dei viaggi, meglio che rimanga a Boston a lavorare con i nostri preparatori. Dovrebbe iniziare la corsa tra poco tempo, forse nei prossimi giorni già, quindi sta bene. I giocatori sono stanchi, ma è normale, il contrario sarebbe anormale, ci sarà un altro allenamento oggi, dobbiamo lavorare tanto, soprattutto sul piano tattico per i nuovi, c’è un percorso fisico da fare, non ci alleniamo per la tournée, ma per la prima di campionato. Le partite che faremo ora sono un momento per la squadra per fare esperimenti, davanti a 40 mila persone, per dare il 100% di intensità, questo è un vantaggio”.
Un commento su Astori?
“Ho parlato già di questa cosa, ma non era ancora sicuro il suo arrivo, adesso possiamo dire che è un calciatore della Roma, sono molto contento, è forte sul piano difensivo ma è anche tecnicamente molto valido, sa giocare il pallone nel modo giusto, è forte di testa, è tranquillo nel suo gioco, abbiamo acquisito giudizi sull’uomo, si inserirà tranquillamente nella rosa”.
Lei è sicuro che Strootman voglia restare? Cole come è stato ambientamento?
“Solo Kevin può rispondere se vuole restare, ma non abbiamo mai parlato di una sua cessione, così come in società non se n’è mai parlato, non c’è dibattito su questa cosa. Cole è un giocatore esperto soffre un pò la preparazione, ma è normale, ma in Premier è abituato a giocare ad alta intensità, sta imparando l’italiano, va bene, sta crescendo, voleva subito dire qualcosa di importante alla squadra in italiano, presto lo farà”
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