Lobont, l’uomo d’acciaio vuole giocare col naso rotto

Lobont, l’uomo d’acciaio vuole giocare col naso rotto

SHARE

LobontCORRIERE DELLO SPORT – M. EVANGELISTI – Lo chiamavano Pisica, il gatto. Qui preferiscono chiamarlo l’uomo infrangibile. Che poi infrangibile non è, perché il naso se l’è rotto. Però Bogdan Lobont invece di mettersi a riposo è tornato subito ad allenarsi. (…)

L’entrata di Gonzalo Rodriguez dritto sul volto del rumeno aveva provocato l’uscita dal campo di quest’ultimo tra il primo e il secondo tempo della partita con la Fiorentina. (…) Lobont ha sorpreso tutti per tenacia e spirito di sacrificio. Ieri si è fatto visitare da uno specialista, che ha preparato una mascherina protettiva. Oggi prima della partita Lobont la sperimenterà, ma il tecnico Andreazzoli è convinto che il portiere potrà giocare senza neppure prendere questa precauzione. La proverà e poi la getterà via, ironizza Andreazzoli. A Lobont del resto non si può chiedere di farsi da parte serenamente. Erano otto mesi che non giocava, ignorato da Zeman che preferiva Goicoechea, poi riserva di Stekelenburg. Andreazzoli lo apprezza anche nel ruolo di tramite tra lui e la squadra.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.