Mancini: “Olimpico arma in più, ma in campo andiamo noi. De Rossi...

Mancini: “Olimpico arma in più, ma in campo andiamo noi. De Rossi ha portato serenità”

SHARE

CONFERENZA STAMPA Le parole di Gianluca Mancini alla vigilia di Roma-Brighton:

In settimana due giocatori del Brighton hanno parlato dello stadio. Può rappresentare un’arma in più?
“Come diciamo sempre è l’arma in più però in campo andiamo noi e dobbiamo  essere bravi a trascinarli verso di noi a loro non dobbiamo chiedere nulla. Siamo contenti di quello che fanno ogni domenica e cercheremo a fine partita di farli cantare ancora di più”.

Puoi giocare anche a destra con la difesa a tre e mezzo?
“Il fatto di saper ricoprire più ruoli è un vantaggio per me stesso e la squadra. Avere in gruppo giocatori che possono fare più ruoli. Con Fonseca ho giocato mediano perché mancava tutto il centrocampo, ad oggi mi voglio toccare però siamo tanti a centrocampo e in difesa. Quando una squadra ha tanti giocatori bravi e forti si alza il nostro livello. Poi abbiamo il mister e deciderà lui. L’importante è allenarsi forte e andare in campo tutti forte per la Roma”.

Eri uno dei fedelissimi di Mourinho. Cosa ha portato De Rossi?
“Il mister ha portato freschezza perché quando c’è un cambiamento come c’è stato ha portato le idee del suo calcio e noi cerchiamo di capire quello che chiede. Lo stiamo capendo anche se non abbiamo ancora fatto nulla. In due mesi non vinci i campionati però ci ha portato un cambiamento in tante cose. Sia a livello tattico che di allenamenti. Ogni mister ha le sue idee e noi dobbiamo capire le idee dell’allenatore. Una cosa che ha portato è la serenità, ma non perché Mourinho non la dava ma i risultati non andavano bene. Quindi ha lavorato sulla testa e quando ci ha messo a posto ha cominciato a dare le sue idee e da lì siamo partiti”.

Pubalgia?
“La portavo avanti da tempo. Sapete benissimo il periodo passato 3 mesi fa, in cui non avevamo difensori disponibili. Ho dovuto stringere i tempi, ma non voglio passare da eroe. Quando è arrivato il mister ho preso il giallo a Milano e ho avuto la possibilità di stare fermo 10-12 giorni e con un percorso di cure e palestra sono arrivato a un punto in cui non sento più il dolore”.


 

MANCINI A SKY SPORT:

Sempre bello affrontare una squadra inglese: galvanizzano queste sfide?
“Assolutamente, sono sempre sfide affascinanti da affrontare. In Europa ogni partita è difficile, quindi cercheremo di dare il massimo”.

Avete studiato tutte le varianti possibili che si potrebbero presentare durante la partita?
“Stiamo studiando da ieri e oggi continueremo a farlo. In tutte le partite ci sono tante partite nell’arco dei 90 minuti, poi se si affrontano squadre di alto livello come il Brighton bisogna essere ancora più bravi e motivati”.

Rispetto al passato sembra che vi divertiate di più nel giocare a calcio.
“I risultati portano anche a questo, quando si vince è più facile lavorare. De Rossi ha portato freschezza e nuove idee, crediamo in ciò che ci dice e questo si vede anche in campo”.

Questo è il momento migliore della tua carriera?
“Se me lo avessi chiesto cinque anni fa ti avrei detto di sì per quanto riguarda quel periodo. Anche ora ti dico di sì, ma non si smette mai di imparare e conoscere nuove cose. Il mio obiettivo è crescere e migliorare ogni giorno per me stesso, per i compagni, per i tifosi e la società. Quando giochi e stai bene è il top, spero di continuare così”.

All’Europeo ci vai?
“Dipende da tante cose. Io do il massimo per poter essere nella lista”.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.