REPUBBLICA.IT – A volte basta spostare una tessera per innescare un domino. Sul mercato capita di frequente, soprattutto quando bastano cinque lettere per tratteggiare l’identikit del sogno proibito: punte. Ne vogliono tutti, in Italia e non solo. La prima, l’ha presa il Milan, assicurandosi il capocannoniere del campionato di serie B Gianluca Lapadula. Una risposta alle voci di mercato che apre però nuove domande: chi comprerà adesso il Napoli beffato? Che fine farà Bacca goleador triste dei rossoneri? Certo suggerimenti per gli acquisti non arrivano dagli Europei: da Milik in giù, i centravanti rivelazione hanno tutti o quasi steccato.
BACCA, C’E’ L’ATLETICO. IMMOBILE-LAZIO, NAPOLI IDEA PAVOLETTI – Solo alcuni dei punti interrogativi del mercato attacanti. Bacca, si diceva: il Milan l’ha di fatto messo sul mercato: il suo agente è al lavoro per trovare club di livello pronti a riconoscere lo stipendio. Oltre a Valencia, Siviglia (che lo riprenderebbe volentieri) e West Ham, all’elenco delle pretendenti s’è aggiunto pure l’Atletico Madrid. Il “Cholo” Simeone infatti per restare ha avuto garanzie sull’arrivo di un grande centravanti. Voleva Cavani, sogno pure della Juve, ma il Psg vuole tenerlo. Sogna Ibrahimovic, star misteriosa e un po’ snob del mercato. Pensa al ritorno di Diego Costa, che Conte non vorrebbe più. Ma valuta pure il colobiano del Milan: affare da 25 milioni, certamente il più economico della lista. A Napoli, dove lo “sgarbo” Lapadula resta indigesto, ora pensano a Pavoletti, che difficilmente finirà al Milan, ma anche a Immobile. “Soltanto gratis però”, dice De Laurentiis, come a dire che per alleggerire il Sivigilia dal suo stipendio vorrebbe un grosso sconto. I due attaccanti italiani sono tra i nomi più caldi sul mercato della serie A, complici le nuove norme sul numero minimo di italiani in rosa. Per Immobile – ne sono certi in Spagna – è pronta a un’offerta importante la Lazio: sul piatto 9 milioni di euro, 2 meno degli 11 chiesti dal Siviglia. Affare possibile. Ma a Formello, interessa ancora lo stesso Pavoletti (e anche l’ex juventino Llorente, pure lui del Siviglia). Come Lazio e Napoli, pure il Sassuolo, forte della prima storica partecipazione all’Europa League, valuta entrambi i profili.
JUVE, OFFERTA PER BATSHUAYI, ROMA TRA MILIK E SCHICK – Chi più d’ogni altra ha bisogno di una punta è la Juve. L’addio di Morata brucia, ancora di più perché il Real pare intenzionato a rivenderlo a peso d’oro. Forse proprio al Chelsea del “nemico” Conte, disposto a pagarlo 60 milioni. A Torino hanno adesso i 30 milioni della “recompra” volevano Cavani, ora stanno valutando seriamente Batshuayi: con il Marsiglia si discute su una base di 30 milioni, a cui aggiungere abbondanti bonus per arrivare almeno a 35: ma il belga è uno dei centravanti più promettenti d’Europa e Allegri non vuole farsi scappare l’affare. Anche perché dopo il naufragio dell’affare Vardy-Arsenal (ha rinnovato col Leicester), il sogno Alexis Sanchez è un po’ più sogno e meno realtà. Carta di riserva: Diego Costa, in uscita dal Chelsea. Ma non entusiasma. Chissà che alla fine i bianconeri non si tuffino sul polacco dell’Ajax Milik: l’Europeo non l’ha esattamente consacrato, ma per gli addetti ai lavori vale una star. Su di lui s’è mossa prima la Roma, che però deve cedere prima Dzeko, e il bosniaco non gode di un mercato così fiorente. Intanto il ds Sabatini deve decidere se stringere per Schick, 20enne ceco del Bohemians. Sostituirà il baby Ponce, destinato al Gijon, e Sanabria, orientato ad accettare il Tottenham dopo il “no” al Rubin”.
