FOCUS CGR – Henrikh Mkhitaryan ha ripagato subito l’enorme fiducia accordatagli dalla Roma (e da Fonseca), dopo il riscatto dall’Arsenal comunicato nei giorni scorsi.L’armeno in questo momento è il calciatore più decisivo – al pari di Veretout – della Roma e il tecnico lusitano, visti i numeri, lo sta avvicinando sempre di più alla porta con il nuovo sistema tattico. L’intesa con Pellegrini dietro Dzeko mostrata contro il Parma è in crescita e la sua capacità di ripiegare e ripartire trovando gli spazi giusti anche sull’esterno lo rendono un calciatore imprevedibile. I numeri dell’ex Arsenal sono molto indicativi: a causa di due stop muscolari, uno in particolare difficile da smaltire ad inizio anno, Mkhitaryan ha disputato solo 1400 minuti in questa stagione, realizzando però 8 reti e mettendo a segno 5 assist. 0.51 reti ogni 90 minuti, il migliore tra i giallorossi per media gol rispetto ai minuti giocati. Ancor più impressionante la media di gol e assist sommata rispetto ai minuti giocati: 0.84 ogni 90′. Chissà se a Londra qualcuno si sia già ricreduto.
(Numeri AsRomaData su Twitter)
1400 minuti giocati
8 gol
5 assist
0.51 goal ogni 90 min (miglior #ASRoma)
0.84 goal+assist ogni 90 min (migliore ASRoma)Giocatore fondamentale pic.twitter.com/NUWFHaYguT
— AS Roma Data (@ASRomaData) July 8, 2020
