Mou vuole sfatare un tabù

Mou vuole sfatare un tabù

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Campionato di calcio serie A 2021/2022 Roma vs Juventus

Una maledizione lunga quattordici anni, ma per sfatarla la Roma ha l’uomo giusto in panchina. Per cercare di vincere la principale sfida che lo ha convinto a sposare il progetto dei Friedkin – riportare un trofeo nella Capitale – lo Special One è chiamato a spezzare il ‘sortilegio’ della Coppa Italia. Dopo averne vinte nove e averla alzata per l’ultima volta nel maggio 2008, la coppa nazionale si è trasformata in un tabù per i giallorossi e in più di un’occasione è diventata il palcoscenico di alcune delle partite più nefaste dell’ultimo decennio. Oltre alle due finali perse all’Olimpico con Inter e Lazio (2010 e 2013), la doppia eliminazione agli ottavi con lo Spezia – una tramutata in sconfitta a tavolino dopo aver perso 4-2 in campo – o quella con il Torino sono solo alcuni esempi del rendimento della Roma in Coppa Italia.

Come scrive il Tempo, nel gennaio 2019 la squadra di Di Francesco tornò da Firenze dopo aver incassato 7 gol dalla Viola ai quarti, due anni prima invece il sogno di Spalletti di riportare un trofeo a Trigoria si interruppe nella doppia semifinale con la Lazio di Inzaghi. Sul libro nero ci sono anche le due eliminazioni contro la Juventus – entrambe ai quarti – targate 2012 e 2020. In totale dalla stagione 2008/09 sono arrivate tre eliminazioni agli ottavi di finale, cinque ai quarti, tre in semifinale e due sconfitte in finale.

Un trend negativo che Mourinho proverà ad invertire. In questo senso il palmares del tecnico parla chiaro: tra i 25 trofei conquistati c’è ovviamente anche una Coppa Italia – vinta nel 2010 con l’Inter proprio contro la Roma di Ranieri – e tornare ad alzarla al suo primo anno da allenatore giallorosso sarebbe un risultato storico. Per riuscirci però è necessario superare il ‘complesso’ dei big match: in caso di passaggio del turno nell’ottavo in programma domani sera con il Lecce infatti Pellegrini e compagni potrebbero dover battere prima l’Inter e poi una tra Milan e Lazio per arrivare in finale. Contro la squadra di Baroni, Mourinho dovrà fare a meno di Smalling e del suo capitano – entrambi indisponibili – mentre oggi si deciderà se inserire El Shaarawy nella lista dei convocati.

Confermato invece Sergio Oliveira – questa volta potrebbe far coppia con Cristante – mentre potrebbe essere la prima occasione per vedere Maitland-Niles adattato a sinistra, con Karsdorp che riprenderà il suo posto sulla fascia opposta. Con l’inglese e l’olandese in campo a riposare sarebbe Vina. Nel frattempo Tiago Pinto continua a lavorare alle operazioni in uscita: per Reynolds si cerca una soluzione alternativa dopo le difficoltà riscontrate per l’Anderlecht mentre il Valencia non perde d’occhio Diawara, attualmente impegnato in Coppa d’Africa. Non si muoveranno invece Kumbulla e Carles Perez, entrambi destinati a restare al Fulvio Bernardini almeno fino a giugno.

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