Mourinho, il gioco del silenzio nasconde attesa e tentazioni: il tecnico avrebbe...

Mourinho, il gioco del silenzio nasconde attesa e tentazioni: il tecnico avrebbe disdetto l’affitto della sua abitazione romana

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Coppa Italia di calcio 2022/2023 Roma vs Genoa Ottavi di Finale

A José basterebbe un segnale dalla proprietà, ma tutto è ancora immobile e quando lui prova a forzare la mano, la risposta è sempre la stessa: il contratto scadrà nel 2024. Per gli americani quella è l’unica data da tenere in considerazione, almeno fino a fine a stagione quando sarà a tutti chiaro che obiettivi avrà raggiunto la Roma. E se a Mourinho non arrivano risposte, non può far altro che chiudersi nel silenzio: quando qualcuno prova a fargli domande sul futuro, lui le dribbla o non dà certezze. Preferisce parlare il meno possibile, annulla le conferenze stampa pre-gara di campionato ed è evasivo quando risponde alle tv.

Come scrive il Messaggero, l’ultimo incontro con i giornalisti prima di una partita di Serie A risale al 28 gennaio, vigilia di Napoli-Roma. Il motivo ufficiale è che non vuole tenere più di una conferenza a settimana e preferisce sempre parlare nei post-match (ci sono stati anche i 15 giorni di silenzio stampa per la squalifica di due giornate). È obbligato, invece, a mettersi davanti ai microfoni prima delle partite europee pena una salatissima multa a lui e alla società che nessuno ha intenzione di pagare. Non fare chiarezza, però, apre a tantissime illazioni. Tra le tante c’è quella sulla casa ai Parioli che ha affittato a inizio del suo soggiorno romano. In molti sarebbero certi che avrebbe inviato al proprietario (Alberto Aquilani) la disdetta a partire dalla prossima estate. La notizia ha fatto in poche ore il giro del web e subito ne sono nate supposizioni sul suo futuro lontano dalla Capitale.

Dove? In Arabia Saudita ad allenare la nazionale o uno dei due club più rappresentativi. La cifra d’ingaggio sarebbe da record: 120 milioni per due anni. Si tratta sempre di voci, pettegolezzi e indiscrezioni, ma nessuna notizia certa. Il suo futuro è avvolto nel mistero e il pericolo è che possa decidere di andare via a prescindere dalla qualificazione in Champions. Perché Mourinho è un tecnico che non vuole trovarsi nelle condizioni di allenare un club con il contratto in scadenza. Vuole avere certezze per sé e il suo staff, che non a caso ha elogiato recentemente per il lavoro fatto con Dybala. I silenzi alimentano dubbi, ma per la proprietà è più importante prendere tempo e capire se il prossimo anno sarà una Roma da Champions.

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