Josè Mourinho ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria per 2-0 sul Genoa:
Felix che l’abbraccia, l’immagine più bella della partita?
“Perchè gli avevo promesso che gli avrei comprato un paio di scarpe che costano 800 euro (ride ndr) e lui è venuto là a dirmi di non dimenticarmi di comprarle. Domani mattina sì, dopo gioca la Primavera ma mi dispiace per De Rossi, Felix non giocherà con loro”
Primo tempo bloccato poi siete venuti fuori?
“Bloccato ma con qualità di gioco, dominio, sempre in controllo, possesso palla, girando bene la sfera, tanti hanno giocato bene ma Mkitaryan in quella posizione ha giocato una partita fantastica, mancava un po’ di verticalità, poi nella ripresa loro si sono abbassati ancora allora ho pensato di inserire Felix, che ha un profilo diverso, ha creato problemi come contro Cagliari e Milan, è entrato bene e la squadra ha giocato bene”
Cosa ha pensato di Felix la prima volta che l’ha visto?
“Loro lavorano vicino a noi, lavorano su campo sintetico, non abbiamo molti campi in erba e questo è un handicap per la crescita dei giocatori, si è allenato con noi 2-3 volte a settimana già da inizio stagione, è impressionante la sua freddezza sotto porta, mi ha stupito il suo fisico, la sua umiltà, trovi spesso ragazzi giovani che sono dei montati, lui è all’opposto, mangia la nostra conoscenza, la mia, quella dei compagni, un’evoluzione fantastica. Mi dispiace per mister De Rossi che perde Felix, ma sarà contento per il ragazzo”
Felix vi ha riacceso, dopo che avevate fatto comunque una partita seria. El Shaarawy bene sull’esterno mancino per applicazione e generosità?
“Piacere di sentirti Ambro, sono totalmente d’accordo, Felix quando entra cambia la dinamica del gioco, trova una squadra che ha corso tanto, perchè noi abbiamo corso tantissimo girando bene la palla, Tammy e Shomu anche senza segnare hanno dato lavoro, hanno dato profondità, uno a turno, Karsdorp ha giocato molto bene, El Sha anche dall’altra parte ha fatto uno sforzo tremendo ad adattarsi a questo sistema perchè è un’ala pura, ha fatto un lavoro fantastico. Ma Felix ha una grande intensità, lui ha alzato il livello di pressing, finita la benzina di Shomurodov ha dato un’altra marcia alla squadra. Ho sempre avuto la sensazione di vincerla, anche se temevo di pareggiarla, ma avevo il feeling positivo nell’atteggiamento di squadra, nella volontà di vincere. Contro il Venezia abbiamo giocato bene, arrivavamo da risultati negativi, c’era pressione”
Zaniolo come sta? Dove lo collocherebbe in questo modulo?
“La rosa non è stata costruita per giocare in questo modulo, la stessa domanda che tu fai per Nico, potevi farla per Perez, o El Shaa magari, o Mkhitaryan, con le difficoltà che abbiamo, dovevamo trovare un modulo per giocare senza un terzino sinistro. In questo modulo di oggi Nico la sua miglior posizione è uno dei due attaccanti, ma se ha più spazio, nella ripresa il Genoa si è abbassato, concedendo meno spazio, una linea di cinque, Badelj nei tre difensori, ho pensato che Felix fosse più diretto e verticale. Guardo tutto in panchina, mi ha colpito che i giocatori della panchina hanno festeggiato i gol, quando uno vede Zaniolo che poteva essere lì con un atteggiamento negativo invece era tutto il contrario, significa che vuole essere giocatore importante e sicuramente giovedì o domenica o tutte due giocherà, perchè è un bravo giocatore”
E’ più sereno rispetto a qualche tempo fa? Cosa significa ripartire in questo modo?
“Sereno perchè ho vinto, abbiamo lavorato tanto bene questa settimana, ieri ho detto che il lavoro della settimana è andato nella spazzatura ma non era vero, perchè ho fatto un cambio di Veretout nella posizione dove dovrebbe giocare Cristante e ho messo Mkhitaryan nella sua, avevo l’idea che con la sua tecnica e la sua lucidità potesse giocare lì, gli è mancato solo il gol, è stato il migliore in campo. Abbiamo giocato con tre giocatori a metà campo che vogliono palla, che sanno giocare, che giocano in verticale, sono felice oggi, vado a casa e mi sento molto bravo perchè tutto quello che ho pensato è andato bene”
