Josè Mourinho, tecnico del Real Madrid, ha parlato del momento delicato delle squadre italiane in Champions League, dove sono arrivate tre sconfitte: “Non tutto è perduto. L’ unico verdetto definitivo è quello che riguarda il Napoli, una bella squadra da cui mi aspettavo qualcosa di più, però va anche detto che non ha perso contro una squadra di mezza classifica di una Liga sconosciuta. È stato eliminato da una formazione molto buona che viaggia tra la terza e la quarta posizione in Liga. Non lo considero un disastro. Allo stesso modo non vedo come drammatico lo 0-1 incassato da Inter e Milan. L’Inter giocava contro i vicecampioni d’Europa, il Milan contro una delle squadre più forti della Premier League. Tutte le squadre italiane hanno dovuto affrontare avversarie difficili, per questo non si tratta di risultati drammatici. Tutto può ancora succedere. E poi anche le 3 squadre spagnole non hanno vinto. Noi e il Valencia abbiamo pareggiato, il Barcellona ha perso. Solo il Chelsea ha vinto con due gol di scarto, ma giocava contro il Copenaghen che non è squadra da ottavi di Champions. Per il resto gli altri risultati sono stati tutti molto stretti, c’è stata solo una vittoria di formazioni che hanno giocato in casa a testimonianza di un grandissimo equilibrio”. Il discorso si sposta sulla Roma: “Quello è il risultato peggiore. Perdere 2-3 in casa è molto peggio che 0-1, però ritengo che anche per la Roma la qualificazione sia ancora aperta, possono passare. Diciamo che non sarebbe una sorpresa dell’altro mondo se la Roma dovesse andare a fare risultato in Ucraina e arrivasse ai quarti”. Infine non manca un accenno polemico:”I dettagli possono fare la differenza, e per questo è inaccettabile che non venga segnalato un rigore come quello di Gourcuff contro il Real Madrid. Ripeto, in una competizione così i dettagli possono essere decisivi”.
Home Ultime Notizie Mourinho: “Qualificazione aperta per Milan e Inter, compito proibitivo per la Roma”