Tra la polemica e l’amarezza le parole del ct Cesare Prandelli a poche ore dalla decisiva sfida con l’Uruguay: “Ci sono sessanta milioni di italiani ct pronti a giudicarmi? Nulla di nuovo. In Italia non si guarda al lavoro di anni, ma alla singola partita. Vorrà dire che porteremo quei sessanta milioni dalla nostra parte”. Il selezionatore della Nazionale azzurra, nella consueta intervista pre-gara, ha poi aggiunto: “Non sarà la stessa Italia di Recife. Abbiamo recuperato forze e energie, daremo battaglia. Soprattutto all’estero abbiamo la responsabilità di rappresentare il nostro Paese. I giocatori devono tenere a questa maglia, devono sudarsela”.
(RAISPORT)
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