FOCUS CGR – Questa mattina la Roma e la New Balance hanno annunciato contestualmente la firma della nuova partnership commerciale tra le parti, che entrerà in vigore già a partire dalla prossima stagione sportiva 2021-22. Una notizia che circolava da diverse settimane, dopo che i dirigenti giallorossi negli ultimi mesi avevano lavorato su più tavoli per trovare la soluzione migliore.
Dal punto di vista economico, sulla base fissa, rispetto al precedente accordo con Nike, la Roma non incasserà cifre iperboliche: un base lorda di circa 4 milioni di euro per i prossimi due anni, con opzione di rinnovo per altre due stagioni. Un accordo che prevede altresì un guadagno maggiore sulle royalties rispetto al recente passato: dal 10% al 40% su tutto il materiale tecnico, che la New Balance venderà da esclusivista in Italia.
La Roma – vista la difficile contingenza economica legata al Covid – ha deciso di non legarsi a questo nuovo sponsor troppo a lungo, con la possibilità e la totale libertà di trovare eventualmente delle alternative migliori o rinegoziare l’accordo con la medesima casa d’abbigliamento, sfruttando – si spera – un miglioramento complessivo dei risultati del club, soprattutto grazie al possibile approdo in Champions League.
La novità importante, oltre all’alta percentuale delle royalties, è legata al fatto che la Roma è stata individuata come la società calcistica di punta nel mondo New Balance: questo certamente consentirà uno sviluppo capillare al brand giallorossi, poiché i prodotti AS Roma saranno presenti in tutti gli store globali del marchio bostoniano. New Balance attualmente sponsorizza altri club come Porto, Lille e Athletic Bilbao.
